lunedì 29 maggio 2006

H2Odio

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Sapete cos'è la "sindrome del gemello evanescente"?
Io l'ho imparato con questo film.

Soggetto, sceneggiatura e regia curate da un grande Alex Infascelli, un nome che da oggi terrò bene in considerazione.
E' un film per stomaci robusti per molte situazioni che si vengono a creare. Averlo saputo prima forse non l'avrei guardato. Meglio così però, avrei perso uno dei film più psichedelici e inquietanti che mi sia capitato di vedere.

Olivia porta con sé 4 amiche su un'isola per praticare, tutte insieme, un digiuno purificatore a base di acqua, liquirizia e sale, per una settimana. Una sua isola, con una sua casa e suoi ricordi infantili affatto simpatici. Piano piano la storia emerge e dopo 40 min. in cui ci si chiede dove si va a parare il film accelera in una tensione da ansia. Olivia è però anche Helena, una sorta di schizofrenia che si porta addosso sin dall'infanzia e che la madre seppe solo aggravare con la sua debolezza.
Il finale... terribile, di odio puro, incontrastabile al quale Olivia-Helena è condannata cronicamente.

Nota Bene: questo film non è stato distribuito nei cinema. Il perché ce lo facciamo dire dallo stesso Infascelli, ed è molto interessante. Da Wiki:
Abbiamo avuto l'idea di evitare i normali canali di distribuzione perché la logica della sala cinematografica non rappresenta più il mio, il nostro, modo di vedere le cose.[...]Il mio primo film l'ho fatto con Cecchi Gori, costi di produzione pazzeschi, promozione da star. Ora, il nostro sistema non permette ad un autore di essere veramente sé stesso, è tutto un marketing e marchi. Quando mi hanno chiamato per Il siero della vanità, con un cast notevole (Margherita Buy, Valerio Mastandrea, Francesca Neri) volevano solo il mio nome e non il mio cinema. Io ed Ammaniti (autore della storia originale), bella coppia. Poi però ecco l'assurdo ibrido: hanno tarpato le ali sia a lui per la sceneggiatura che a me per la regia. Non mi hanno fatto essere quello che ero. Io cercavo un modo per staccarmi da questo meccanismo. Una sera al ristorante, arriva un ragazzo marocchino che vendeva film pirata ed ho cacciato un urlo: ecco, voglio farmi distribuire da lui! Dovevo solo trovare una strada legale. E la soluzione era proprio l'edicola...

Film dalla trama pesantissima. Ingiustamente poco noto ma davvero da non perdere.
Musiche degne della psichedelica purosangue stile Tangerine Dream: eccezionali.

10 commenti:

  1. mi sa che è passato un po' troppo sott'occhio pure qua da te. che io non so gli altri, ma a me ispira a manetta.
    ti saprò dire.

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  2. rece del 2006... più che sottocchio ai tempi me la cantavo e me la suonavo da solo praticamente, ahah! bravo, è un film particolare, e tu anche nella musica cerchi le voci fuori dal coro, sono sicuro l'apprezzerai

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  3. visto.
    pazzesco. all'inizio ti chiedi se riuscirai a capire dove vuole andare a parare prima di addormentarti, poi partono i viaggi mentali di helena-olivia e da lì l'ansia comincia a crescere a mille.
    alla fine mi son ritrovato che guardavo le ultime scene con un occhio solo. inquietudine allo stato puro.
    musiche davvero enormi. ma c'era da aspettarselo visto che son fatte da harvestman aka steve von till aka neurosis. insomma mica l'ultimo arrivato.

    mi levo il cappello roby, davvero una piccola perla nascosta.

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  4. ne sono proprio contento nick! caspita, poteva essere un ripescaggio con un tuo contributo questo film, ma fa niente :)
    certo che non c'è gruppo/musicista che tu non conosca, accidenti!

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  5. eheh roby, non direi :) diciamo che chiedere ad un appassionato di musica se conosce i neurosis è come chiedere ad un appassionato di cinema se conosce korine. tutta gente di nicchia, ma pure di un certo spessore.

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  6. roby già messo in lista, ma è una cosa tutta psicologica vero?

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  7. vai tranquilla arwen, niente truculenza. inquietudine però da vendere, come ben ha detto nei commenti l'amico e pure collaboratore da queste parti, dr.nick ;-)

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  8. ah allora è il mio genere lo devo ammettere molti dei film che sto prendendo e vedendo è grazie a te e al tuo magnifico blog, è una fonte inesauribile di interesse complimenti davvero :)

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  9. ah e un altra cosa, io di infascelli ho visto almost blu, davvero incredibile come film, poi magari lo recensisco da me tu l'hai visto? Scusa l'ot ^^

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  10. grazie arwen, i complimenti sai che sono sempre graditi. no, almoust blu ne ho sentito parlare ma non l'ho visto... verrò a leggere :)

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