martedì 14 febbraio 2023

Le Gendarme en balade - 6 Gendarmi in fuga

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Definire Louis de Funès il "Totò francese" sarebbe inopportuno, ma sicuramente i due grandi, cisalpino e transalpino, hanno tratti comuni nella loro storia artistica: un talento comico formidabile espresso col corpo, la mimica, le parole, con tutto l'armamentario a disposizione di un essere umano; una sterminata cinematografia; un grande amore da parte del pubblico; un certo snobismo subito dalla critica dei tempi. Era anche lui nobile di origini, marchese per la precisione mentre Totò, è noto, era il principe Antonio De Curtis; nobili nell'animo prima che nel casato. Ho letto che erano anche ottimi amici e che De Funès ha fatto da doppiatore a Totò. 

Dovere morale portare Louis de Funès in questo blog. Ogni suo film è garanzia di risate e leggerezza, con la sua incredibile adrenalina e mimica facciale. Penso che ne porterò altri, alcuni sono delle vere perle.

I Gendarmi sono una saga composta da 5 film, questo è il quarto, con l'allegra combriccola di pasticcioni - guidata dal gendarme Ludovico Cruchot (Louis de Funès) e dal maresciallo Gerber (Michel Galabru, altro pilastro della commedia francese) - ormai in pensione che trova pretesto per tornare in servizio, sotto mentite spoglie che altro non sono che le vecchie divise mai gettate. Non è una caricatura della professione, ogni film della saga all'inizio lo ribadisce, anzi è un omaggio alla Gendarmerie; in Francia, a differenza che da noi, le barzellette sui carabinieri, che io sappia, non hanno mai spopolato.

La prima parte è comicità pura, col povero Cruchot alle prese con la noia della pensione. La ricchissima moglie fa di tutto per alleviare questa depressione e si assisterà a scene degne persino del miglior cinema muto. Nella seconda, ambientata in Costa Azzurra, la citata combriccola ne combinerà di ogni e l'iperattivo Cruchot potrà dare sfogo alla sua energia.

Tra i tanti, tantissimi che si possono vedere del grande comico francese.
Un doveroso omaggio al bravissimo doppiatore di De Funés, Stefano Sibaldi.

Robydick



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