Attenzione! Horror estremo.
Non il peggiore che abbia visto, ma d'ora in poi, vista la eterogeneità degli ospiti e il rispetto che è dovuto agli stessi, metterò sempre in cima alle recensioni di questo tipo di film un avviso.Siamo in Germania. Il dr. Heiter vive in una villa isolata. E' un luminare della chirurgia, molto famoso perché artefice di separazioni di gemelli siamesi. Rinchiuso nella villa da tempo, ufficialmente per degli studi, in realtà cova il progetto speculare alla separazione dei siamesi: unire più organismi viventi in un unicuum. Fatto il primo esperimento attaccando tra loro 3 cani, ora vuole farlo con gli esseri umani. Si procurerà in qualche modo 3 giovani, tutti turisti, un giapponese e 2 americane. Li imprigionerà nella sua "clinica", gli illustrerà persino il suo progetto con delle slide e poi agirà. Vedremo poi nei frame come.
Film premiato in diversi festival di genere, è il primo di un'annunciata trilogia dedicata al Millepiedi Umano. Ecco il perché del sottotitolo "first sequence"; è già annunciato il secondo episodio, "full sequence", per la fine dell'anno in corso. Minimal nell'ambientazione e nel cast (comprese le piccole parti non arriva a 10 attori credo), tagliente e glaciale nella fotografia, perde relativamente poco tempo nei classici preamboli dei film horror. Ci sarà un disperato tentativo di fuga prima della spaventosa operazione, ma non è qua che il film tocca l'animo dello spettatore, anzi denuncia qualche piccola pecca di sceneggiatura. Ci può stare, tutto sommato alleggerisce un po' la visione altrimenti esagerata. Quando però si arriva agli ultimi 40 minuti l'angoscia di veder realizzato il mostro, il millepiedi umano, si fa realtà e l'orrore permane a lungo, ben oltre la fine del film che è decisamente tra i più scioccanti mi siano capitati, cosa che per un horror è un pregio e mi fa dire: fantastico! Tra i miei Cult, senz'ombra di dubbio.
Geniale l'idea, sia tecnicamente che moralmente, o eticamente, si scelga a piacere come etichettarla. Siamo in quel limbo dove non si riesce più a comprendere dove finisce la specie umana ed inizia la sua variante mostruosa, che si fatica a definire umana. Quindi ci si interroga sulla natura stessa dell'umanità, su cosa la contraddistingue. Qua la malformazione viene creata "ad arte", ma la storia della nostra specie animale non ha mancato di produrre esemplari dalle deformità tali da doverli nascondere alla vista dei normoformi (sul Cottolengo di Torino, ricordo, giravano leggende).
Ho seri dubbi, anche se non m'intendo di medicina, che una cosa simile sia davvero possibile realizzarla e spero vivamente che nessuno si azzardi a provarci! In effetti lo stesso infernale dottore non ha grandi aspettative di vita per la sua creatura. E' certo che veder trattato con tanto cinismo, con fare puramente meccanico dei corpi umani, ignorandone completamente ogni conseguenza, è davvero terribile. Si va a smontare un caposaldo secondo il quale non esiste uomo completamente privo di senso morale. Certo, ci sono casi nel vivere quotidiano, anche di cronaca, che già portano a pensare queste cose, solo che qua si supera ogni immaginabile limite. Forse solo Josef Mengele ha fatto cose paragonabili, e il paragone, vista la nazionalità del protagonista (e del regista), è spontaneo.
E' chiaro ormai perché ho messo l'avvertenza iniziale. A livello di violenza pura ci sono molti film che lo superano abbondantemente. Il millepiedi creato dal doktor però è una visione che non tutti potrebbero reggere.
Questo non ho ancora avuto il coraggio di vederlo, Roby.
RispondiEliminaComplimenti anche per questo audace ripescaggio.
Dici che una visione la vale comunque?
grande MrFord, mattiniero! :)
RispondiEliminaLa visione per chi ama l'horror è tassativa! per gli altri non saprei dirti onestamente.
Oddio, Roby......non credo che andrò a vederlo....aiutoooooooooo
RispondiEliminaMah, non l'ho visto (anche se ne avevo sentito parlare), ma ho il dubbio che sia una messinscena un po' fine a se stessa. Sì, ci puoi trovare i risvolti antropologici, sociali, morali, quelli che vuoi, ma quando tutto è così esplicito e crudele mi viene da pensare che sia fatto più per choccare lo spettatore e far parlare del film (e dimostrare il "coraggio" del suo autore), che per dire veramente qualcosa per cui forse non c'è bisogno di arrivare a tanto.
RispondiEliminaSembra bello! Lo guarderò :)
RispondiEliminaper quanto assurdo possa sembrare, credo che gli scienziati di questo genere si considerino dei ricercatori "puri", che trattano tutta la natura, compreso il genere umano, come oggetto di studio. non si considerano malvagi, ma semplicemente studiosi. lo stesso doktor Mengele, a prescindere dall'appartenenza alle SS, credo che si sentisse così. anzi credo che per lui essere un ufficiale del reich volesse dire principalmente avere a disposizione tutto il materiale umano che gli serviva per i suoi studi (un po' come per Albert Speer era la possibilità, soprattutto finanziaria, di realizzare i suoi ambiziosissimi progetti architettonici). e una volta privato di questa possibilità, è scomparso nell'anonimato, rinunciando ai suoi esperimenti e cercando solo di sopravvivere (in questo mi sembra differente dal protagonista di questo film, che invece agisce nella consapevole violazione della legge) ovvio che un tale atteggiamento non collima con i valori di qualsiasi società minimamente democratica, anche se mi piacerebbe sapere dove sono finiti tutti gli studi e le relazioni sugli esperimenti dopo la guerra...
RispondiEliminaah, tanto per esser chiari, sto solo facendo un'ipotesi storica, non vado in giro con le due rune gemelle sul bavero della giacca...:)
Cinthia, lassa perde! richiede molto stomaco ;-)
RispondiEliminabe' marziano, ma un horror in primis ha quell'obiettivo: spaventare, sconvolgere... poi se c'è qualche risvolto in più ben venga!
Gus42, se ami il genere ti divertirai!
niente da dire unwise, tranne il fatto che mengele ha Dovuto sparire nell'anonimato, con simon wiesenthal e il mossad alle calcagna...
l'ho visto..folle..piaciuto molto..sei un grande nelle scelte..ciao
RispondiEliminaIntrattenimento. Paga, a mio avviso, alcuni limiti materiali: soldi, attori, tecnica registica. Nel complesso poteva essere molto più estremo a livello visivo (cioè, nell'operazione di congiungimento non fanno vedere nulla a parte una chiappa scarnificata!), lo resta a livello concettuale. Da vedere con gli amici per sparare due cazzate, e secondo me l'intento di fondo era anche questo poiché la stratificazione di cliché su cliché (le due teenager, la casa sperduta nel bosco, il dottore pazzo) lo fa appartenere al rango dei b-movie, ma la cornice di pubblico (tutto internettarolo, o come dici tu di alcuni festival di genere, Ravenna mi sembra) che l'ha apprezzato lo hafatto assurgere a "piccolo caso". Comunque in-trattiene.
RispondiEliminaCiao :)
ma che figata!
RispondiEliminaeh brazzz, amo i contrappassi! :D
RispondiEliminavero eraser, pochi soldi e quindi pochi effetti speciali. sulla sceneggiatura ho detto infatti, hai precisato i punti di pecca. b-movie mi pare troppo severo però, io almeno per b-movie intendo altro. ed è un "caso", ma meritatamente ;-)
vai frank, pane per i tuoi denti!
non vedo l'ora del "full sequence", perché appunto come si evince anche da quello che dice eraser, margine di miglioramento ce n'è :P
Bello e malato, degenerato e crudo come piace a me, molto, m'è piaciuto talmente che ho preso appena uscito il dvd U.K. della "Extended Director's Cut", molto caro...Mi sbaglio, o se ne era già anche parlato nei mesi precedenti, più a ridosso del suo rilascio, almeno nei paesi più anglofoni...?
RispondiEliminaPer l'amico Eraserhead aggiungo solamente, che già da più parti mi aveva raggiunto anche al giornale che per essere un'horror estremo, non lo è per ciò che mostra o avrebbe potuto, soprattutto dell'operazione e di tutto il resto che segue...Ma lo è solo appunto estremo, più che altro ad un livello "concettuale"...Bèh, vi dico perchè lo so di per certo anche se per vie traverse dallo stesso Tom Six, che poco tempo fa è venuto qui da queste parti per il Festival a Poggibonsi, che dal punto di vista grafico e visivo, s'è trattenuto e conservato tutto per il prossimo, "The Human Centipede"...Fa parte di una precisa strategia, certo anche "commerciale" ed "esploitativa",ma indubitalmente come è stato nel caso del primo "The Human Centipede",ben congegnata e pianificata...
Quel "Full Sequence" cioè come "Piena", non vi dice proprio "niente"...?
Tempo fa leggevo su Empire un'intervista in cui il regista diceva che da un punto di vista clinico (ovviamente solo in teoria) il film è del tutto corretto.
RispondiEliminaSi è fatto aiutare da suo suocero che, a quanto pare, è uno dei più bravi chirurgi dei paesi bassi.
Il film non ho intenzione di vederlo: decisamente troppo disturbante.
Piuttosto ti consiglio una piccola perla che di sicuro ti piacerà: è un horror indie di nome Dread.
Veditelo, non te ne pentirai.
"s'è trattenuto..." eh! grazie wilson, era un sospetto fondato. mi chiedo solo: se la seconda si chiama Full per la terza che altri aggettivi rimangono da spendere?
RispondiEliminagrazie rumplestils! hai fugato dubbi tecnici e gettato benzina sulla paura di emuli, ahah!
non la trovo la piccola perla che citi, se mi mandi per email una dritta te ne sarò grato ;-)
..Dieter Laser è sulla breccia in Germania dagli anni'70, per certi ruoli caratteristici da "has-been" e gangster, ed è ovvio certo con quella faccia di tale tipizzazione...Te lo ricordi Roby, negli anni'80 in molteplici ruoli e vari episodi, delle più belle serie del mio amato "Derrick"...
RispondiEliminaoddio no, sono off-topic come si dice... sia in termini di memoria che di serie.
RispondiEliminaderrick ne ho visto qualche episodio solo perché imposto dal resto dei presenti in casa ma proprio non ricordo nulla.
orcozio...nooo non mi verrebbe mai in mente di guardarlo non ne avrei il coraggio...azz lo sceneggiatore cosa diavolo ha nella mente...già la recensione m'inquieta...per riprendermi vado a leggere la recensione de "il mucchio selvaggio"
RispondiEliminacmq visto che nn lo guarderò mai mi potresti raccontare il finale? ;)
il finale in privato ;-)
RispondiEliminaok basta che nn mi cuci la bocca al culo di un toro..o viceversa :D
RispondiEliminaio personalmente non l'ho apprezzato per niente. le recensioni sul "piccolo fenomeno" che ho letto in giro sono esagerate. è un'opera congegnata per scioccare e francamente darne una lettura più "profonda" mi sembra fuori luogo. lo stesso regista parlandone ha tentato di "elavarlo" concettualmente (l'esempio delle nazionalità delle "parti" del millepiedi) però sa tanto di mossa per pubblicizzarlo.
RispondiEliminauna cosa se non altro rimane: non è un film che lo si scorda facilmente.
Non saprei roby...
RispondiEliminaquesti film, generalmente, mi lasciano perplesso.
Ok per il genere Horror, ma dietro ci deve essere dell'altro. Bo...
Mi viene in mente una famosa canzone del grande Franco Battiato :
"...in quest'epoca di matti ci mancavano gli idioti dell'orrore...."
Ovviamente senza voler offendere nessuno eh...
Magar in parte su questo caso specifico sono d'accordo con te, ma come io stesso ho scritto sì è ovvio, è ben evidente l'intento "exploitativo" dell'intera operazione, quindi anche se sarà "medicalmente accurato al 100%" com'è pure scritto sul retro copertina del dvd u.k. e nell'artwork pubblicitario, per la consulenza di molti veri medici e conosciuti chirurghi, come citati anche nei titoli di coda, e come aveva già sempre fatto Friedkin vedi "L'Esorcista" giusto Roby...Volevo dire, ciònonostante è ovvio che dietro tutto questo si cela l'intento a tavolino di scioccare il più possibile gli spettatori, e giocare a scandalizzare i "ben pensanti",più o meno riuscendoci per far comunque parlare di sè, son d'accordo con te in questo Magar...
RispondiEliminaA parte citazioni di Battiato, finchè scriveva versi mirabili di splendide canzoni,come quello che hai citato tu, certo...Ora che si crede anche un "cineasta autoriale", veri film idioti dell'orrore ora però ogni tanto gli fa proprio lui, tipo "Musikanten" tanto per ricordarne uno...Povero Jodorowsky che ci fà lì...E ancor più povero Beethoven...
...Ma non erano "gli idioti dell'onore" poi...?
RispondiEliminasì einzige, non si scorda! e non è poca cosa :D
RispondiEliminano, erano proprio "gli idioti dell'orrore" quelli che diceva battiato, me la ricordo molto bene quell'infelice "battiuta", ahah! sentita anche dal vivo.
è un grande spunto la citazione che fa magar. in generale sul genere, poi il film particolare può piacere o meno.
con tutto il dovuto rispetto al grande personaggio, nello specifico ha detto veramente una cazzata colossale, capita a tutti nessuno escluso, niente di male e nulla gli toglie. l'horror esiste da secoli nell'arte, nella pittura, architettura, letteratura, di personaggi che se battiato è grande loro sono degli Dei, e gli sopravviverà con sua buona pace. un genere può piacere o meno, ma identificare con esso un degrado culturale (questo era il senso della frase) dei tempi quando, ripeto, è un genere antico quanto la storia dell'uomo... per piacere Battiato, lassa perde va'! hai preso una cantonata.
imho ovviamente :)
ecco, quando si scrive di fretta...
RispondiEliminanon è che l'horror "identifica" nel testo della canzone, diciamo che è "la goccia che fa traboccare il vaso". va be', ma non cambia nulla al senso della mia opinione.
Concordo Wilson. L'intento è proprio quello exploit. Però, dopo averne viste di tutti i colori il limite si spinge sempre più in la, e alla fine il gioco non diverte più. Certo, per quanto riguarda il genere specifico, direi che è un'opera non indifferente, ne tantomeno banale.
RispondiEliminaE poi, giustamente, spazio ad ogni film, di ogni genere. Da questo punto di vista...giù il cappello di fronte al lavoro di roby.
P.S. ti confermo che gli idioti erano proprio quelli dell'orrore...
non credo che avrò mai la forza di vedere sto film
RispondiEliminaGrazie per l'avviso in rosso, da acuto non amante del genere (non ne ho visto uno, credo in tutta la vita) bypasso la lettura... ;)
RispondiEliminagrazie magar, l'onnivorismo è la mia guida :)
RispondiEliminadarko, lassa perde, hai un'animo troppo dolce, ormai ti conosco. fai bene... ;-)
grazie del feedback francesco! volevo capire se l'avviso ha senso o meno.
Chi ha ideato questo film è un ammalato di mente, un animale che ha messo sulla pellicola le sue fantasie perverse con base sessuale e horror fetisch! Altro che premio! Io lo ritirerei dal mercato!
RispondiEliminaNon pensavo che si potesse arrivare a tanto in un film pubblico, pensavo di aver visto il peggio con Sodoma e Gomorra, film che, purtroppo, ho visto in giovane età e che avrei preferito non aver mai visto, ma ormai ero nel cinema con i miei amici! Al peggio non c'è mai fine!
basta non vederli ! a meno che non ti puntino una pistola alla tempia per farlo !
EliminaA Napoleone - Non credo che sia una questione di scandalizzare - i ben pensati- la questione è che ormai ci sono talmente tante perversione aumentate anche dall'uso di internet e che possono stimolare e influenzare negativamente alcune persone. Se questo è essere -ben pensanti- allora siamo messi bene.....la cosa orrenda è che cose simili e di peggio accadono nella realtà per cui è inutile pubblicare film del genere e stimolare i perversi!
RispondiEliminaoh cristina, citi un mio film di culto! capolavoro di pasolini... mi fa venire la pelle d'oca solo nominarlo.
RispondiEliminatranquilla, non so nemmeno se uscirà in italia nei cinema questo. ha vinto premi specialistici, in rassegne e festival horror, mica oscar o golden globe eh! ;-)
ah che nella realtà accadano cose ben peggiori di tutti i film horror o catastrofistici sono d'accordo, lo penso da sempre.
RispondiEliminammmm... percepisco un certo astio verso l'horror, ahah! che proponi cristina, di vietarli? censurarli? che bisognerebbe fare insomma?
Comunque d'ora in poi terrò presente il tuo avviso. Ciao :-)
RispondiEliminaooookei! visto, non l'ho mica messo per niente!
RispondiEliminaun abbraccio, ciao :)
Da giovane ho visto tanti film horror e mi piacevano, ma erano sul genere Dario Argento, oltre al film che ho già citato, altro film molto forte a suo tempo, era Arancia Meccanica e Lucky Man sarò che non sono più ragazzina ma non li sopporto più se c'è l'abbinamento della carne e del sangue....insomma li preferisco più con impronta da thriller.....
RispondiEliminaNo! Non da censurare in toto, ma da vagliare, e se c'è un film come questo in cui c'è un chiaro riferimento fetish e di crudeltà calcolata in cui si leva la dignità dell'essere umano e che, mi permetto di dire, ricorda molto gli esperimenti sugli ebrei, in questo caso lo vieterei. C'è una responsabilità verso il pubblico e non si può far vedere tutto su tutto...o no?
be', io stesso ho citato mengele nella rece, per cui ciò che ti ricorda lo confermo.
RispondiEliminaparere personale: è ammissibile consigliare la visione almeno da una certa età in avanti, su questo... tra amici poi parlarne. come genitore cerco anche di tutelare i miei figli da cose non adatte a menti ancora "deboli". ho persino messo un'avvertenza nella rece, prima e non ultima volta, sono sempre più dell'idea che ho fatto bene a metterla.
ma la censura per me è una cosa assurda, mai e poi mai qualcuno deve limitare la possibilità espressiva di altri, e di poterla proporre al pubblico, il quale poi ne fa e giudica quello e come crede, come anche fai te ovviamente. chi decide poi qual'è il "limite", come lo definisci? Questo lo ha superato e Suspiria no: perché? alla fine si cade nel gusto personale, nell'etica che non è empiricamente misurabile.
l'importante è che sia sempre e solo fiction. non guarderò mai uno snuff movie, per capirsi.
sono anche convinto che ogni forma di proibizionismo in realtà generi sempre l'effetto opposto a quello che si prefigge, la storia passata e presente insegna.
così penso :)
si ahah, questo film è niente, se non avete mai visto il mitico "Jimmi cinquepance" e il prossimo trapianto di cazzi (2, 5, 20 ? ) innestati in "mr culo flaccido"
RispondiEliminap.s. Jimmy cinquepance non è il titolo di un film, ma era l'amico mantenuto da Gazza Gascoigne.
Il film lo vedrò quando Berlusconi darà le dimissioni. ;o)
e io che ero corso sul mulo a cercarlo, te possino, ahah!
RispondiEliminaculo flaccido? mi ricorda qualcunqualcosa di moooolto horror!
Caro Roby qui si potrebbe rimpiere il tuo post con infiniti commenti su cosa si può o non si può censurare, se si deve e non si deve censurare...io non vedo la censura come una cosa così mostruosa, più mostruoso è vedere certe cose. E' chiaro se di censura si parla deve essere decisa con limiti nel comune senso del pudore e delle cose.
RispondiEliminaSi potrebbe estendere il discorso oltre...è giusto far vedere al Tg una donna mentre è violentata durante la guerra di 10 anni fà in Nigeria o chissà dove, scena ripetuta almeno per un mese, è giusto far vedere il filmato di un fotoreporter che sta morendo a far sentire il suo ultimo respiro, il suo ultimo rantolo? In nome della libertà chi cenava a casa propria si è sorbito questo e la sensibilità non è uguale per tutti e io sono rimasta addolorata per la donna e colpita nel profondo per aver condiviso, mio malgrado, la morte di un uomo. In questo non c'è rispetto per la vita e l'intimo momento del trapasso.
La censura non è sempre negativa, sparare in faccia la realtà o certe porcate non è un merito ma solo un'ostentazione che non rispetta tutte le sensibilità. Tornando al film, non è detto che prima di entrare si capisca sempre ed esattamente quello che si potrebbe vedere.
La libertà espressiva non deve ferire gli altri. Sò già che se vedessi un film del genere ne rimarrei schifata, offesa per il non senso dell'essere umano, non scandalizzata...non è cosa per cui scandalizzarsi almeno per come lo intendo io.
Per dirla tutta ho visto un'immagine di un povero africano che si nutriva degli escrementi della mucca e aveva la bocca sul sedere della mucca...vedere queste immagini mi ricorda la profonda tragedia di molte popolazioni, mi ricorda, ripeto gli esperimenti sugli ebrei e non mi piace.
E' il solito discorso che sento da una vita, dove si ferma il mio limite e il tuo, ognuno pone dei limiti anche chi non vuole censurare limitando la mia libertà di non vedere queste cose, perché anche se non ho visto e mai andrei a vedere il film, di fatto, ho appena conosciuto queste perverse fantasie e in questo sono stata limitata nella mia libertà di non conoscere queste storie.
Mi sono ubriacata con questo apparente gioco di parole! :-)))
Ciao e buonanotte :-)
ahahah sembra un forum...più che un commento a un post :-)
RispondiEliminanessun problema! si parla e vale tutto :D
RispondiEliminadiscorso sensatissimo, ho un solo "però" e proprio come nei forum cito una tua affermazione: ognuno pone dei limiti anche chi non vuole censurare limitando la mia libertà di non vedere queste cose, perché anche se non ho visto e mai andrei a vedere il film, di fatto, ho appena conosciuto queste perverse fantasie e in questo sono stata limitata nella mia libertà di non conoscere queste storie
questa mi pare, come logica aristotelicamente parlando, un po' forzata. tu non apprezzi una certa cosa? benissimo, sai di che parla, la eviti e li finisce. un altro invece l'apprezza e se la guarda. la "libertà di non conoscere" non la seguo, cioè: sei libera di non consumare un prodotto, ma libertà è sorella della conoscenza, non della non-conoscenza, mi pare una contraddizione.
oh, ora vo' a ninna però :D
se vuoi proseguiamo domani, ma ci sarà un altro film, molto interessante e ci darà sana distrazione...
ciao!
mi chiedevo quando mai l'avresti recensito ^^ film decisamente imperfetto, ma non si può non ammirare il coraggio e il sadismo senza limiti del regista.
RispondiEliminaVolevo passarlo alla mia ragazza, ma ha minacciato di lasciarmi T_T
La conoscenza dona libertà e "consapevolezza" di scegliere cosa può accrescere e nutrire la mente e quindi selezionare gli stimoli esterni. :-)
RispondiEliminaNotte :-)
RispondiEliminaIo la penso come Wes Craven che cito: "I film non creano nuovi pazzi, li rendono solo più creativi"
RispondiEliminacioè non è vero che la visione di certi film può "stimolare e influenzare negativamente alcune persone" come ha detto Cristina. Certo a meno che queste persone non siano bambini, da qui i vari divieti a seconda dell'età. Ma una persona "formata" dovrebbe essere libera di scegliere cosa guardare, senza censure che vanno a modificare l'opera dell'artista.
Voglio dire, pazzi come Ted Bundy o Jeffrey Dahmer non ci si diventa certo per aver guardato questo o quello. E anche in casi d'emulazione come accaduto col film Assassini nati credo, ed è solo una mia opinione, che chi ha compiuto i reati era già mentalmente predisposto a fare ciò che ha fatto, e l'avrebbe fatto comunque.. Il film potrebbe essere visto come fattore scatenante (e sai quanti altri ce ne possono essere!) ma non è un motivo sufficiente per vietare la visione a chi non è "malato".
Giacometto, non vale la pena perdere la ragazza per un film, ahah!
RispondiEliminaCristina, ma guarda che alla fine la pensiamo in modo molto simile. Poi scivendo è dura spiegarsi bene, se avremo occasione un giorno a voce vedrai, sarà più semplice.
Gus, la penso esattamente come te. E' il dibattito sull'horror che non avrà mai fine: sono i film che danno le idee ai malati o viceversa? io penso viceversa.
..."Sodoma e Gomorra" di Pasolini...? Ma non era di Robert Aldrich, e Sergio Leone alla seconda unità...? Di 2aver visto il peggio con questo fil..."(??!)...Ma se è del '59...
RispondiEliminaAllora, "Cruising"('80)di William Friedkin se lo vede muore...
E'stato molto divertente il "dibattito!" notturno che ne è scaturito, anche se decisamente è sfociato un poco nel "manicomiale", e lo dico bonariamente eh, che sia chiaro...
"Harmonica" grande, ad aver citato "Jimmy Cinquepance", l'amico che avrei sempre voluto avere anch'io...
RispondiEliminaTed Bundy...Gus42, lo sapevi che quando era all'università a studiare giurisprudenza, lavorava come volontario al telefono amico delle donne maltrattate, o delle ragazze madri ecc...,ecc..,ahahahahaha!!!! Ed è vero, non è leggenda...
RispondiEliminamado' wilson, ho preso una cantonata con s&g... io avevo in testa Salò di Pasolini, l'avrai capito. lapsus comprensibile dai :)
RispondiEliminaRoby avevi capito giusto, :-) io intendevo il film di Pasolini, "Salò, le 120 giornate di Sodoma e Gomorra". :-) Mò vado a vedere cosa presenti oggi! :-)
RispondiEliminaNapoleone io intendevo il film di Pasolini, "Salò, le 120 giornate di Sodoma e Gomorra". Mi era rimasto in mente la parte finale del titolo! :-)
RispondiElimina'mmazza che casino, ahah! ok allora. però anche quello che cita wilson devo vederlo prima o poi...
RispondiElimina:-))))
RispondiEliminano, non lo sapevo wilson.. era proprio matto..
RispondiElimina...O le 120 giornate di Sodoma", e basta, in tutto il mondo, per il titolo del capolavoro di P.P.P....
RispondiEliminaSì, mi sembrava parecchio bizzarro, aver trovato così scioccante l'innocuo e "parrocchiale" peplum-biblico per famiglie di Aldrich e Leone del 1959..
Per Gus42 macchè matto, evidentemente anche a lui le donne l'avevano portato alla disperazione e allo stremo, e ha incominciato a trattarle in un modo del tutto diverso..
hahaha XD
RispondiEliminammmmm.... percepisco, subdola e serpeggiante, un filo di misoginia, ahah! argomento tra l'altro delle rece di uno splatter di serie z che arriva tra qualche giorno. fate introduzione :)
RispondiEliminammh, ne avevo già sentito parlare e lo descrivevano come una vera e propria boiata. ora non vorrei che stessi leggendo dei pareri di un gruppo di chirichetti...
RispondiEliminame lo procurerò, poi ti dico. tra l'altro se dio vuole ormai vedo la fine degli esami e dovrei avere più tempo per qualche filmazzo in più, che sono rimasto indietro ormai xD
bene! per i film in più e perché vedrai questo. non so, come hai letto ci sono pareri discordanti anche tra i commenti. a me è sembrato ottimo e ancora col freno tirato, quindi da vedere e con ottime aspettative per il sequel.
RispondiEliminaRoby?.......ho lasciato perdere!!!!......ti faccio un salutino e basta....hi, hi, hi, hi,.........
RispondiEliminaahah! hai fatto bene cinthia... baci :)
RispondiEliminaChierichetti....?? Proprio ieri ho visto il recentissimo remake di "Non violentate Jennifer"(I Spit on your Grave/The Day of the Woman)(Usa'78-'83)di Meir Zarchi, remake da pochissimo uscito anche in dvd Usa e U.K., intitolato appunto, "I Spit on Your Grave"(2010) di Stephen R.Munroe...Hai presente Dr.Nick, soprattutto l'originale di Zarchi...Per riuscire a vederlo, negli anni'80 me lo dovetti procurare in vhs in Francia, uncut, come sempre tutto oltralpe, bèh...In confronto certo, è "The Human Centipede" un film da "chierichetti"...Io invece, da par mio ho sempre seguito i consigli e le preferenze cinematografiche di Jeffrey Dahmer...Che aveva tutti questi film in casa quando lo arrestarono, come si vede dalle foto della libreria fatte dalla polizia quando lo arrestarono...
RispondiElimina..Di lui e dei suoi percorsi di scelta mi sono sempre fidato (cinematograficamente).
Scherzo...
Jeffrey Dahmer... averne altri come lui, avremmo film orror senza fine, ahahah!
RispondiEliminacol "chierichetti" però nick si riferiva a chi aveva definito "boiata" questo film. ad ogni modo, ottima segnalazione wilson, al solito!
intanto confermo il fatto che il regista ci tenesse proprio a far sapere che il millepiedi umano è tecnicamente possibile e alle varie conferenze si è fatto (talvolta) accompagnare da un medico.
RispondiEliminadetto ciò il film è, a mio avviso, realizzato da dio tecnicamente, low budget, ma sfruttato come pochi altri. su tutto vince la fotografia.
e poi è stupendo che in un epoca di torture porn (genere che apprezzo), questo film alla fin fine non mostri nulla di che, ma l'orrore è tutto spiegato e immaginato da chi guarda; a suo modo è un horror molto "intellettuale".
grazie Lakehurst, interessante quello che riporti.
RispondiEliminae sono molto d'accordo col tuo parere, ma questo già lo sai :)
Ciao! hanno consigliato anche a me Dread. Dicendomi che ha un gran bel finale. devo ancora vederlo ma se cerchi un link eMule eccolo qui:
RispondiEliminaed2k://|file|Dread.2009.iTALiAN.Subbed.DVDRiP.XViD.NeWZoNe.avi|717097788|D0BCB5E7173EB5ECBD53904DD99A7D79|/
gentilissimo Gus!! grazie :)
RispondiEliminaappena visto, una autentica mazzata, insostenibile, vomitevole se vogliamo, ma molto bello se ami il genere horror. non mi meraviglia chi invocava la censura... ma in fondo non scherziamo, si tratta "solo" di un film, le idee malate vivono nella mente di tutti noi e sta a noi, e soltanto a noi, non confondere la realtà con la fiction. altrimenti si arriva a censurare i dischi "satanici" e torniamo negli anni 60... l'idea che un film debba propagare idee esclusivamente allineate con un canone qualsiasi mi fa davvero ribrezzo, ad essere sincero. ripeto, si tratta di un film...
RispondiEliminadavvero disgustosa l'idea di fondo, per me ha lo scopo di sottolineare la cattiveria del protagonista (che, a partire, dal nome trovo che sia un emulo del tristemente noto Mengele). il "rischio" è che secondo me il regista sembra compiacersi di certi dettagli, non a caso le vittime sono giapponesi ed americane contro un "nemico" tedesco (vedi seconda guerra mondiale)...
Peccato pero' che non ci siano davvero estremi per discutere di un qualche sfondo metaforico o etico, vista la pochezza dello spessore dei personaggi come notava qualcuno. alla fine, con tutti i limiti del caso, a me è piaciuto... scusate per l'intervento forse lungo ma mi interessava davvero molto l'argomento :)
hai fatto bene a dilungarti sc, e grazie per l'argomentato intervento. sono d'accordo su tutte le considerazioni che fai.
RispondiEliminafin evidenti i richiami a mengele, certo. non avevo pensato a quelle considerazioni "etniche" sui prigionieri, interessanti. :)
@Gus: Dread visto e merita! prima della fine del mese esce la rece ;-)
Ahhh benebenebene!! :)
RispondiEliminaCiao robydick, ho appena nscritto una recensione sul mio blog leggermente piu' dettagliata: http://recensionihc.info/cinema/il-centipede-umano-first-sequence-t-six-2009/
RispondiEliminaPS: visto che parlate di Dread, grazie della segnalazione ;)
Ho appena visto il film, benchè l'idea del soggetto sia carina i personaggi sono talmente idioti che sfiorano l'assurdo... il film è noioso, piatto e la stupidità generale dei "pazienti" (degni di un demenziale alla scary movie) rende il film addirittura irritante.
RispondiEliminaciao sc, scusa il saluto tardivo :)
RispondiEliminaalice, non concordo inutile dirlo, ma grazie per averci dato il tuo parere. è come evidenziato un low-budget, relativamente parlando, non ci si può attendere grandissime interpretazioni
Non parlo della recitazione ovviamente, ma della sceneggiatura. Potrebbe essere stato un buon prodotto, peccato...
RispondiEliminaPremessa: ho letto la recensione alle 5 stamattina, ho una fervida immaginazione, i centopiedi che sfrecciano velocissimi sulle pareti di casa sono gli unici insetti di cui ho paura (no comment). Conclusioni: ho dovuto accendere la luce perché vedevo sti stramaledetti millepiedi umanoidi scorrazzare ovunque. Non ti dico il panico quando la gatta, nera e di nome Nemesi, è impazzita e ha percorso la stanza di corsa. Morto. Se fosse stata la recensione di Cannibal di Marian Dora non avrei avuto tutti 'sti problemi. P.S. ho visto il trailer su youtube e mi ha rincuorato, avevo già costruito un film parallelo: un gore estremo con tanto di gare fra questi bolidi in carne e ossa, comunque bella l'idea del film (ma le signorine quando hanno visto il quadro in soggiorno non hanno pensato a niente?) Ottimo blog, scoperto ieri su FB. Ciao, Luca.
RispondiEliminagrazie Luca! benvenuto anzitutto e grazie per l'esperienza raccontata, ahah!, alle 5 di mattina è proprio la rece giusta :DD
RispondiEliminasempre benvenuto.
Il successo di sta rece non ha mai fine! haha :D
RispondiEliminae credo sia in arrivo il Full Sequence!
PS: non c'entra, neanche come genere, ma se non l'hai visto consiglio il simpatico Lars e una ragazza tutta sua. Ciao Roby!
ciao Gus, ahah! merito del film(accio), ci metto anche la parentesi e accontento tutti.
RispondiEliminafull sequence previsto appunto entro fine anno, già mi lecco i baffi! :D
i tuoi consigli legge sono pe' mmia! agghiu messo i picciotti alla ricerca. appena arriva lo talio di sicuro...
ahahaha :D vabbbene bboss
RispondiEliminaquesto film, che ho recensito pure io, mi ha lasciato abbastanza indifferente; non mi sembra particolarmente pauroso, nè disgustoso, nè niente. speriamo nel seguito...
RispondiEliminaHo visto solo la metà del primo e a spezzoni, mandando avanti il secondo.......non avevo idea di che film fosse. Pensavo fosse il solito horror splatter e stupido e sono incappata in una cosa malata che mi ha sconvolta parecchio. Per carità, rispetto le opinioni di tutti, ma dire che è un filmone....bè! Fa rivoltare a tutti gli effetti e già sapere che c'è qualcuno che riesce ad immaginare una cattiveria simile da fare ad altri esseri umani mi fa raggelare. Ho avuto un serio mancamento guardolo, tanto che mi sono fermata e siccome mi amo non andrò oltre nella visione! Un saluto a tutti
RispondiEliminabrava "Anonima"! almeno un nomino potevi metterlo, perlomeno per salutarti. oggi è uscita le rece del secondo cmq :)
RispondiEliminavisto, non molto impressionante, (ho visto film più turculenti di questo come planet terror, ma forse la citazione è un po' esagerata) è un film malato folle, raccapricciante, sinceramente non so se mi è piaciuto, di certo le urla di terrore delle ragazze davano la pelle d'oca, fa più paura il centipede in se che l'operazione in cui fortunatamente non si vede poi molto XD
RispondiEliminaquesto è estremo per l'idea. per avere un po' (si fa per dire) di sana violenza ora devi vedere il secondo ;-)
RispondiEliminaeh se ho il coraggio hahaha ci avrei scommesso che mi dicevi ora devi vedere il secondo però devo dirlo ci ho la fifa di vedere il secondo, già il primo è raccapricciante, ti immagini il secondo hahaha, beh ci provo, tanto è solo un film aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhh!!!!!
RispondiEliminama sì, è solo un film come diciamo sempre :D
RispondiEliminaguarda: qua il pazzo è uno scienziato, nel secondo uno psicopatico folle che tratta la chirurgia come la falegnameria. fai te!!!
appena sarò psicologicamente pronta lo vedo, magari in streaming vediamo XD
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