martedì 30 dicembre 2008

Tommy

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Tommy nasce durante la 2° guerra mentre il padre muore alla guida d'un bombardiere. Tutto normale ma subirà un "trauma" terribile per aver visto qualcosa, fatto dalla madre e dal patrigno, che non doveva.
I due gli diranno con forza che "... non ha visto nulla, non ha sentito nulla ..." e Tommy, senza volerlo, obbedirà. Diventerà cieco, sordo e muto.
Inizia una vita fatta d'ogni genere di tentativo compiuto dai genitori, in particolare dalla disperatissima madre, per guarirlo o anche solo per affidarlo a qualcuno in loro assenza. Santoni e sette d'ogni sorta, specialisti, parenti d'una follia totale... di tutto. Poi, una svolta: l'ormai giovane Tommy, rispondendo ad un "richiamo", comincia a giocare a flipper, e diventa il super campione mondiale della categoria! Famosissimo, inconsapevole ma finalmente sorridente, porta la ricchezza in casa. Resta ancora un cieco-sordomuto, anche se... succederà dell'altro, e lì, con una energia straripante, verrà fuori un messia...

Tommy è la prima grande opera rock di sempre, anche se, come film, è uscito 2 anni dopo il più, giustamente, famoso Jesus Christ Superstar. Gli Who l'avevano già composta o meglio, il genio visionario di Pete Townshend. Un cineasta folle come Ken Russell era quello che ci voleva. Anno fenomenale quel 1975, visto che uscì anche "The Rocky Horror Picture Show".

Rocky Horror prevede parti recitate, parlate. Tommy invece, come Jesus Christ, è interamente cantato, proprio come le opere classiche. Tutto, dialoghi compresi. La musica non conosce sosta e fino alla fine è un crescendo pauroso!

Indubbiamente non è, Tommy, cinematograficamente parlando, al livello degli altri 2 miti citati. Qualche "banalità" lo rende anche simpatico se vogliamo, in fondo è un simbolo di quegli anni e anche come tale va visto.
Se però parliamo di musica allora, con tutto il rispetto per gli "altri 2" che adoro parimenti, non c'è storia. Tommy è potenza, forza, energia folle! Sicuramente il mio giudizio è influenzato dall'esperienza personale: ho conosciuto il Rock guardando questo film casualmente, non avevo nemmeno lo stereo in casa, ero bambino... ma non vi tedio con la mia biografia.

Ripassatevi un po' l'inglese. I testi sono pregni e meritano anche una parziale comprensione. E date gas all'amplificatore, qui ci sono dei pezzi che sconvolgono.
A parte il finale rossiniano, e sorvoliamo anche su un'incredibile prete intepretato con la chitarra in mano da Eric Clapton, ci sono 2 brani che da soli meritano la visione: Tina Turner che canta Acid Queen ed Elton John che canta Pinball Wizard.
Tina è adrenalina pura. Era in piena crisi con Ike Turner, il marito, in quel periodo. Praticamente Tommy è la sola importante esperienza per lei in quei tristi anni della sua vita. Nella sua voce spaventosa si sente davvero anche la sua disperazione personale, un grido di Munch. Indimenticabile!
Elton, giovanissimo come Tina, in un teatro decanta le lodi di Tommy, vestito da par suo. Da schiantare dal ridere e da far rizzare i capelli per l'energia del suo brano. Dimenticatevi l'Elton John smoccoloso di oggi: quello era un mostro!

... see me, feel me, touch me, hear me ...


2 commenti:

  1. e Jack Nicolson che fa il dottore e ci prova con la madre di Tommy?
    Pinball wizard è una delle mie canzoni preferite di sempre!Grandissimo anche kate moon nella parte del sadico... adoro quest'opera rock!

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  2. ciao Gloria! ah che bello, grazie per questo commento, è il film che mi ha iniziato al rock, meritava un contributo :)

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