venerdì 15 febbraio 2013

Moulin Rouge!

6

E’ il film che ha segnato l’esplosione al successo della diva Nicole Kidman.
Un musical originale e post moderno ambientato nella belle epoque, in cui uno scrittore squattrinato si innamora della diva del moulin rouge, ma lei deve offrire le sue grazie al cattivissimo duca per diventare una stella e cominciare la carriera in teatro.

Baz Luhrmann, mischia la traviata e l’opera classica in un musical post moderno, con successi contemporanei, si va da Smells like teen spirits dei Nirvana a roxanne dei Police, passando per Your song di Elton John a diamonds are a girls best friends, e tante altre bellissime canzoni.

Il moulin rouge, metà bordello, metà locale notturno in cui si esibiscono le ballerine, che danno anche compagnia ai ricchi signori è il teatro di questa romantica quanto drammatica storia a suon di musical.
E’ un opera originale, e coloratissima, che viene contaminata anche con il cinema di bollywood, si vede uno dei balletti finali in cui appare una algida quanto pallida Nicole Kidman.

L’inizio è travolgente, in cui si vede il giovane poeta che arriva a Parigi ed è come dentro un film muto di quegli anni, per poi approdare nel quartiere degli artisti, dove incotra coloro che lo introdurranno nel moulin rouge. Ed è proprio Nicole Kidman la ciliegina sulla torta di questo bellissimo musical, in cui interpreta la cortigiana satine malata ti tisi che sogna un futuro al teatro, e solo un uomo la può aiutare: Il duca. Lei in questo ruolo ha dato anima e corpo, si è incarnata in Satine, e ha trasmesso tutta la passione necessaria per interpretare questa eroina, a suo fianco troviamo un bellissimo Ewan McGregor, che in quanto a bravura se la gioca con Nicole, e insieme danno carisma a dei personaggi che esprimono passione.

Christian si innamora di lei e viene ricambiato, ma nel contempo devono celare al mondo il loro sentimento per paura che il duca molli Satine. Ed è proprio grazie a Christian che mettono in scena un recital per il moulin rouge, ispirato al loro incontro in cui la ragazza lo scambia per il duca, ma in realtà è un poeta squattrinato, nel recital invece è un musicista squattrinato. Questo triangolo, la gelosia, l’amore, la passione che fa di moulin rouge un opera intrigante e coinvolgente.


Baz Luhrmann diciamolo, è un visionario, la sua regia è spregiudicata e ispiratissima, forse per questo il film è uno dei musical, che hanno fatto rinascere il genere dopo anni di oblìo, le scenografie e i costumi sono curati dalla moglie di Baz, che ha meritatamente ottenuto un oscar per i costumi.

Luhrmann dirige un opera che è ormai entrata nella storia del cinema, e non sto esagerando, soprattutto perché è di un gradino più in alto rispetto al suo precedente film. Bellissima la colonna sonora, ricercata e curata, giusta per un musical post moderno che contamina, mischia epoche diverse e poi ti da la sensazione che non sono così lontane, perché la storia è senza tempo, forse è questo il motivo principale.

Bellissimi i numeri musicali, che sono strettamente legati alle sensazioni e alle emozioni dei protagonisti.
La bella Satine, avrà un destino che sceglierà per tutti la strada da intraprendere, e non sarà tanto facile.
Il diamante splendente era la stella del moulin rouge, la regina di quel locale con un sogno che è finito dentro il cuore di un poeta innamorato di lei.

MAGISTRALE.
ArwenLynch


6 commenti:

  1. film splendido, nient'altro da dire ^_^

    RispondiElimina
  2. eh, prima o poi riuscirò a vederlo... arwen, mandami anche i frame quando li hai, non riesco proprio a guardare tutti i film, ok?

    RispondiElimina
  3. Uno dei miei film preferiti in assoluto! FANTASTICO!

    RispondiElimina
  4. Non riesco a postare il mio commento:-(

    RispondiElimina
  5. E'un film molto "gaio" devo dire, molto piu' di Pretty Woman pero' a mio avviso la particolare classifica vede al numero 1 "L'amante di Lady Chatterley" :-)

    RispondiElimina