Il titolo dell'articolo è una banale parafrasi del pezzo dei The Buggles: Video Killed The Radio Star. Spiritosa (forse) metafora delle ragioni che mi hanno allontanato dal blog negli ultimi mesi.
Terminati una serie di impegni personali, ho ripreso a guardare dei girati. Fatale è stato abbonarsi a Netflix. Ho cominciato a vedere una serie dietro l'altra, alcune molto belle. Non riesco più a vedere nemmeno un film. Non riesco a scrivere perché richiede tempo e la voglia di vedere l'episodio successivo della serie in corso di visione predomina.
Del blog poco importa, non è che un gioco per me e un diario di appunti su quello che vedo. La ragione di questo post è fissare 2 riflessioni su cui ancora sto ragionando e che dovranno trovare soluzione prima o poi.
La prima è personale: le serie creano dipendenza psicologica?
Quante volte ho deriso gli spettatori di telenovelas ed eccomi qua, pure io, a non poter fare a meno delle serie tv. Poste le debite distanze sul livello cinematografico in tutti i sensi, tra Serie e Telenovelas, mi sento vittima, dipendente da quanto sto guardando. Una serie ti assorbe per giorni, settimane, e non hai in testa altro.
La seconda riflessione è sulla qualità artistica dei prodotti che vedo.
Parlerò di quanto visto in futuri post, come detto alcune serie sono davvero di notevole fattura. Sceneggiature, scenografie, costumi, riprese e tutto quanto fa cinema è di grande livello. Ci lavorano attori e registi di fama. I mezzi economici non mancano.
C'è però qualcosa che accomuna tutte le serie anche se le vicende che narrano sono completamente diverse. Una sorta di fattor comune che le plafona tutte. Col Cinema, quello con la maiuscola per mio gusto, questa sensazione non l'ho mai provata.
Robydick
Bentornatoooo ti aspettavo con trepidazione, si le serie creano dipendenza è vero, ma è anche vero che le serie ti coinvolgono a volte meglio dei film, altre volte è il contrario, verrò a leggerti spesso perché sei un autentica fonte di conoscenza
RispondiEliminagrazie per la stima Arwen, gentile come sempre
RispondiEliminadella dipendenza so, purtroppo, per via di amici.
RispondiEliminaa casa facciamo così: le serie, da Raiplay e primevideo, le guardiamo ai pasti, evitando gli squallidi tg di propaganda, che magnificano gli assassini della Nato e d'Israele.
a me piacciono le serie di 4-6 parti, che chiamo film lunghi
di serie ce n'é di vari livelli di qualità, naturalmente, ma troppo spesso allungano il brodo, per fare ora.
buone visioni...
ciao
ottima strategia, io però quando mangio solo radio, niente tv :-)
RispondiEliminaBuon Natale, Roberto. Per quel che vale. Ne guardo pure io troppe di 'ste cazzo di serie. Un grande saluto!!!
RispondiEliminagrazie Domenico! vale sempre un tuo saluto. ciao
RispondiEliminaciao Roby, riemergo dalle nebbie per commentare il tuo sfogo.... a me le serie piacciono, ma sono il primo ad ammettere che di più di una si potrebbe fare a meno, nel senso che ci starebbe meglio un film. magari lungo, ma un film! ciao e Buon Anno!
RispondiEliminaciao Mauro! grazie e ricambio...
RispondiEliminaconcordo e continuo a guardarne ma molte le ho "terminate" anticipatamente per i motivi che dici