Due anni fa conclusi l'anno con un film adeguato ad agevolare le libagioni sansilvestriane, l'ottimo "Super Size Me" (2004, Morgan Spurlock), docufilm d'attacco frontale alle multinazionali del junk food. Quest'anno restiamo in zona, con un film uscito solo due anni dopo, di stessa ispirazione di fondo ma di tutt'altro genere, quello con cui si concluse l'attività (purtroppo, speriamo riprenda prima o poi) della mitica Troma Entertainment. Se "stimola" l'appetito, lascio giudicare...
Genio puro quello di Lloyd Kaufman, che qua sforna un prodotto "totale": horror super-splatter, comicità e satira da sbellicarsi, parodia di grandi film di genere, musical... quintessenza del cinema di svago senza freni. Un po' di trama algida ve la metto da wiki:
"Arbie è un nerd che torna sul luogo del suo primo e unico incontro romantico, il cimitero indiano Ancient Tromahawk Tribe Indian Burial Ground di Tromaville. Arrivato sul luogo, scopre che il cimitero è stato abbattuto ed è stato sostituito da un fast food, l'American Chicken Bunker. Inoltre scopre che la sua fidanzata, Wendy si è trasformata da ragazza timida in una lesbica liberal che protesta contro le multinazionali statunitensi. Dopo aver fatto un'ulteriore scoperta, vale a dire che Wendy si è fidanzata con la brutale Micki, Arbie si fa assumere nel fast food. Lì conosce i pittoreschi e stravaganti impiegati: il manager afroamericano Denny, la musulmana Humus, l'animalista Carl Jr., il messicano Paco Bell e un misterioso uomo sessantenne che lavora nel fast food da molti anni. Tutti questi personaggi dovranno affrontare un orribile attacco di polli divenuti zombi dopo essere stati posseduti dagli spiriti degli indiani che riposavano nel cimitero abbattuto."
Ogni singola scena è da inchinarsi... il messicano gay, solito condire col frutto delle sue gonadi il ripieno dei panini, finirà nel tritacarne trasformandosi poi in un hamburger parlante. Carl sarà evirato durante il pompino di un pollo morto del quale s'è innamorato. Micki in realtà è al soldo del proprietario della catena alimentare, il quale è discendente di un capo del Ku Klux Klan, e saranno trovati insieme a fare sesso fetish nel retrobottega. Sarebbero da citare una ad una, ma oggi non c'è tempo per leggere molto, né per scrivere. E poi a che serve? Questo è un film fantastico, da guardare e basta, poche chiacchiere.
Il tasso di gore/splatter è molto alto. Tutto fatto con tono comico e parodistico, certo, ma resta alto. Fiumi di merda, sangue e vomito, decapitazioni, mutilazioni, sbudellamenti, evirazioni, castrazioni, quel tanto di gnocca da porta accanto che non guasta, questo per fornire piccole avvertenze. Da incorniciare l'affettatrice per ridurre, ancora viva, una testa in fogli edibili. Il grassone che darà il La alle danze produrrà qualcosa nel cesso che non si può nemmeno descrivere... cateteri e pappagalli a portata di mano per i meno continenti.
Dopo che lo avrete visto, entrare in un fast-food non sarà più come prima, credetemi.
Auguri e buon appetito a tutti! A chi può, auguro anche tanto sano su e giù, e non solo a capodanno.
Attenzione con l'alcol. Fu fatale per gli indiani d'america, uccide persino i polli zombie, fare tesoro dell'insegnamento.
Robydick