Cosa saresti disposto a fare per salvare l'attività di famiglia?
Frase di lancio originale del film
Chiwetel Ejiofor (“Melinda e Melinda”, “Love Actually”) all'epoca di “Kinky Boots” del quale fu protagonista, era uno degli attori britannici più in ascesa, e questo film è proprio quello che si dovrebbe prendere come prova per il suo talento, se non si va appunto oltre la sua magistrale performance in “Kinky Boots”. Certo, egli non è quella che si potrebbe pensare che sarebbe una donna credibile, non importa quanto il make-up o gli abiti sexy indossi ma comunque lui li fa funzionare, e funzionare molto bene. All'inizio dello stesso anno il 2005, Ejiofor ha anche interpretato un personaggio ben più minaccioso, come il gangster spietato in “Four Brothers”, ed era altrettanto convincente. Si può immaginare Marlon Brando, Al Pacino, Robert De Niro, o uno qualsiasi degli altri attori che sono stati anche interpreti di banditi minacciosi, cantare e ballare come dragqueen e farlo bene? L'interpretazione sottotraccia di Ejiofor in “Kinky Boots”, è infatti altrettanto buona.
Joel Edgerton (“King Arthur”, “The Hard Word” [2002] di Scott Roberts) interpreta Charlie Price, l'erede di una società di scarpe di Northampton nota per fare scarpe di gusto conservatore per gli uomini delle generazioni un po' “passate”. Capofila della società, deve mettere i suoi progetti per il futuro in attesa, non solo per la sua carriera, ma anche nel suo rapporto con la comare di sua moglie, Nicole "Rooper”, “Il Risveglio del Tuono” [A Sound of Thunder] [2005]di Peter Hyams ). A peggiorare le cose, la società sta lottando per resistere finanziariamente, con conseguente cassa integrazione e riduzione dei costi in misure che rendono tetro l'incombere del futuro. Charlie sa che per rimanere in vita, l'azienda deve andare a rivolgersi per la soddisfazione di un mercato di nicchia. Inserendo Lola, alias Simon (Ejiofor), una regina popolare del travestitismo che entusiasma il pubblico nei club. L'idea disperata di Charlie è quella di rendere le scarpe da donna sexy in grado di supportare il peso di un uomo, aprendo un mercato per drag queen e travestiti, da essere in grado di indossare negli spettacoli sexy con sottili tacchi alti.
Chiaramente, l'interpretazione di Ejiofor rende come detto memorabile questo film, perché con la maggior parte degli altri attori, la natura di sensazionalismo del personaggio di Lola sarebbe stato troppo calcata e istupidita per renderla mai credibile o problematica. preoccupata. Invece di ridere di questa persona molto eccentrica, abbiamo simpatia per lui, come egli mostra la grande forza e coraggio che possiede, mentre dentro di sé è anche molto vulnerabile e timido.
Per quanto riguarda il resto del film, è il tipo di film fatto per ingenerare una sensazione di benessere, che in Gran Bretagna sembra essere ottenuta almeno ogni due anni, all'uscita di nuovi film ambientati nella working class o comunque nei quartieri popolari, e attraverso la seduzione di storie che sfruttano lo spunto di personaggi fuori da quel contesto che portano una ventatà di sincerità, novità e freschezza. Abbiamo visto questo tipo di formula prima in film come “The Full Monty”e “Calendar Girls”, e “Kinky Boots” si situa molto vicino all'attacco di questo tipo di film. Dovrebbe quindi non sorprendere vedere il nome dello sceneggiatore Tim Firth legato al presente progetto, come ha anche co-scritto “Calendar Girls” di cui sopra, e pure “Blackball” (2003) di Mel Smith, che era su un rozzo giocatore di bocce che scosse il chiuso e stereotipato ambiente, e la sensibilità da conservatori britannici.
Non ci sono dunque molte sorprese in “Kinky Boots”, ma è ben fatto, con prestazioni attoriali convincenti e alcuni momenti divertenti. Se vi piacciono le storie che trattano di personaggi in partenza sfavoriti ma che rovesciano brillantemente le situazioni a loro favore, come descritto in un paragrafo precedente, questo film è una scommessa sicura da vedere e non perdere.
Black Movie Awards Anno 2006 Nominato al Black Movie Award per la Eccezionale interpretazione di un attore in un ruolo principale aChiwetel Ejiofor
Black Reel Awards Anno 2007 Nominato al Black Reel per il Miglior attore non protagonista a Chiwetel Ejiofor
Britannic Independent Film Awards Anno 2005 Nominato al Britannic Independent Film Award per il Miglior Attore aChiwetel Ejiofor
Miglior Sceneggiatura aGeoff Dane
Tim Firth
Douglas Hickox Award a Julian Jarrold
Florida Film Festival Anno 2006 Ha Vinto il Premio del pubblico per il Miglior Film Internazionale a Julian Jarrold
Golden Globes, USA Anno 2007 Nomination al Golden Globe per la Miglior Performance di un Attore in un Film - Commedia o Musical Chiwetel Ejiofor
London Critics Circle Film Awards Anno 2006 Nominato all'ALFS Award per l'Attore britannico dell'anno a Chiwetel Ejiofor
Lista brani della colonna sonora:
"The Prettiest Star" (1970)
Scritta da David Bowie.
Eseguita daDavid Bowie
"Wild Is the Wind" (1957)
Musica di Dimitri Tiomkin
Parole di Ned Washington
Eseguita da Nina Simone
Per concessione di The Verve Music Group
"I Put a Spell on You" (1956)
Scritta da Screamin'Jay Hawkins [Jay Hawkins]
Eseguita da Nina Simone
Per concessione di The Verve Music Group
"My Heart Belongs to Daddy" (1938)
Scritta da Cole Porter
Eseguita da Chiwetel Ejiofor
"It's a Man's Man's Man's World" (1964)
Scritta da Betty Newsome, James Brown
eseguita da James Brown
"The String Vest"
Scritta da Barry Ashworth, Jason O'Bryan
Eseguita da The Dub Pistols
"Summer Holiday" (1962)
Scritta da Bruce Welch
Eseguita da Jemima Rooper
"I Want to Be Evil" (1953)
Scritta da Raymond Taylor, Lester Judson
Eseguita da Chiwetel Ejiofor
"Whatever Lola Wants" (1955)
Scritta da Richard Adler, Jerry Ross
Eseguita da Chiwetel Ejiofor
"Together We Are Beautiful" (1980)
Scritta da Ken Leray
Eseguita da Chiwetel Ejiofor
"Mr. Big Stuff" (1971)
Scritta da Carroll Washington, Ralph Williams, Joseph Broussard
Eseguita da Lyn Collins
"My Bonny Lies Over the Ocean" (pub. 1881)
Eseguita da Louis Jarrold
"Largo al factotum, dal Barbiere di Siviglia” (1816)
Composta da Gioacchino Rossini
Eseguita da Roberto Servile, Failoni Kamerazenekar (La Orchestra da Camera Failoni)
Condotta da Will Humburg
"Mr. Maybe"
Scritta da Jon Cooper
Eseguita dai The Visitors
"Underboys"
Scritta da Kenneth Sarup, Nicolaj Christophersen, Allan Mattsson [Allan Matsson],Stefan Gejsing,Lasse Lyngbo
Eseguita dai Diefenbach
"These Boots Are Made for Walkin'" (1966)
Scritta da Lee Hazlewood
Eseguita da Chiwetel Ejiofor in un medley.
"In These Shoes" (1999)
Scritta da Kirsty MacColl, Pete Glenister, Willie Bobo [Willie “Bobo”Correa]. Melvin Lastie.
Eseguita da Chiwetel Ejiofor in un medley
"Cha Cha Heels" (1988)
Scritta da Larry Steinbachek [Lawrence Cole].Steve Bronski,
Eseguita da Chiwetel Ejiofor in un medley
"Going Back to My Roots" (1976)
Scritta da Lamont Dozier
Eseguita da Chiwetel Ejiofor in un medley
"Yes Sir I Can Boogie" (1977)
Musica di Rolf Soja
Parole di Frank Dostal
Eseguita da Chiwetel Ejiofor durante i titoli di coda.
"In These Shoes" (1999)
Scritta da Kirsty MacColl, Pete Glenister, Willie Bobo[Willie”Bobo”Correa], Melvin Lastie.
Eseguita da Kirsty MacColl durante i titoli di coda.
Ispirato alla vera storia di una tradizionale fabbrica di calzature inglesi da uomini nel Northamptonshire che si è convertita alla produzione di vistosissimi stivali per travestiti, al fine di salvare l'azienda familiare in difficoltà e salvaguardare i posti di lavoro della comunità locale.
Napoleone Wilson
veramente carino questo film! non è certo Priscilla, la regina del deserto, ma sicuramente un altro film sul tema che non sfigura e poi anche, visto che è ispirato a una storia vera, molto interessante
RispondiEliminatoh non lo conoscevo, lo recupero :)
RispondiEliminavisto circa un anno fa, piaciuto davvero molto :)
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