La trama è complessa e articolata, e, per chi non ha visto la serie tv è impossibile da capire, vede gli ultimi sette giorni di vita di Laura Palmer, la ragazza che viene trovata morta in una spiaggia all’inizio di Twin Peaks, più surreale rispetto alla serie tv, più morboso nel racconto della doppia vita della reginetta della scuola che agli occhi di tutti è una ragazza normale, ma che dentro di se è l’opposto che gli altri vedono, ossia una cocainomane, dedita al sesso.
Con Fuoco cammina con me Lynch è libero dalla censura della televisione e si lascia andare, è praticamente senza freni e mostra il lato oscuro delle tranquille cittadine di provincia, il vero orrore si trova dentro quelle casette dall’aspetto confortevole, con il giardino in ordine e la famiglia perfetta, ma la famiglia Palmer non è una famiglia perfetta. Sin dalla più tenera età Laura viene continuamente tormentata da una figura oscura con i capelli lunghi e bianchi, che la notte abusa di lei sessualmente. La ragazza racconta di questo nel diario segreto, ed è grazie a queste sofferenze che Laura comincia a vivere una doppia vita: studentessa modello di giorno, cocainomane e prostituta di notte. Il film però si apre con un altro delitto, una ragazza che non aveva neanche 17 anni muore assassinata in circostanze misteriose, il suo nome è Theresa Banks e l’autore del delitto, che poi vedremo chi è verso il finale, è lo stesso che poi ucciderà Laura e torturerà Ronette, per poi dare vita alla serie tv twin peaks.
Nel film viene lasciato tutto a metà per concentrarci sugli ultimi sette giorni di Laura. Vediamo lo strano rapporto che la lega con il padre, avvocato stimato da tutti in città, e l’incapacità di Laura di comunicare con i suoi genitori. Ve la ricordate la scena in cui suo padre le controlla le mani e le chiede chi le ha regalato la collana con il cuore a metà vero? Magistrali le scene con i sogni in cui Lynch mostra tutto il suo talento nell’inquietare lo spettatore e spaventarlo, con semplici e geniali intuizioni che sono perfette per farti saltare in aria dallo spavento, come nella scena in cui Laura scoper Bob nella sua stanza e urla con tutto il fiato che ha in gola e fugge nel giardinetto di casa per poi avere la sorpresa di vedere un'altra persona uscire invece che Bob, e la scena in cui la signora ceppo le dice cosa l’aspetta e alla fine la accarezza molto prima di entrare alla Roadhouse, il suo pianto disperato mentre Julie Cruise canta Question in a World of blue, una delle canzoni della bellissima colonna sonora, ancora una volta curata dal fido Angelo Badalamenti?
E vogliamo mettere il delirio che è una discesa agli inferi in cui si trascina anche Donna, la sua migliore amica che voleva sapere cosa ci faceva con quei ragazzi, ma dietro i mille misteri e segreti di Twin Peaks, ci sono interrogativi che ancora oggi i fans si pongono, che legami ci sono con questi strani personaggi e gli abitanti della tranquilla cittadina di provincia? Perché L’fbi sembra seriamente coinvolta in tutti questi enigmi? E quali legami ci sono con gli agenti scomparsi che improvvisamente ricompaiono? A proposito è da antologia il cameo di David Bowie che appare e scompare senza lasciare traccia, e la notte dell’omicidio di Laura? Quella in cui finalmente si trova faccia a faccia con il suo assassino e decide di indossare l’anello che il nano le porge in sogno, Twin Peaks fuoco cammina con me è l’ultimo anello che congiunge i tanti misteri che hanno avvolto la serie tv di culto degli anni novanta, aprendone addirittura altri, dieci, cento, mille ipotesi hanno fatto i fans negli anni a venire, per cui se è vero che per ogni film Lynch da libera interpretazione delle sue opere al suo pubblico, con Twin Peaks che di per se è un opera surreale e complessa, ha iniziato un percorso che lo ha portato al compimento della summa del suo cinema, per poi smettere e aprire un altro percorso questa volta musicale, ma torniamo al film, che viene riconosciuto come un horror metafisico, io credo che sia più di un horror, è senza dubbio uno dei film più complessi e intricati che ha fatto, anche se presenta una trama lineare, propone enigmi che come ho detto prima sono piuttosto aperti a tante interpretazioni.
Lynch propone inoltre il cammino di Laura come fosse tormentata, come se dovesse percorrere l’inferno per poi trovare la redenzione dopo la morte, grandiose le scene con l’angelo nella stanza rossa con Cooper accanto, e quella con l’angelo nel treno durante la scena dell’omicidio in cui si dice che Sheryl lee, attrice che in questo film ci regala una interpretazione magistrale insieme a Ray Wise, che qui è bravissimo.
Un capolavoro, uno di quei film che hanno creato un fenomeno di culto che è entrato nell’immaginazione di tutti e nell’anima di tutti, indimenticabile, un opera che ha segnato il suo cinema, per me è Olimpo, un opera innovativa che riesce ancora oggi a interrogare i fans e ad entrare nell’immaginario di tutti quei cinefili che non si accontentano di opere facili, ma prediligono un cinema più complesso e più attivo.
Da vedere assolutamente.
ArwenLynch
un delirio totale, ma anche un capolavoro così come l'indimenticata e indimenticabile serie tv.
RispondiEliminaahi ahi ahi robertino hai dimenticato di correggere cinofili con cinefili, per il resto film memorabile XD
RispondiEliminaperò "Olimpo" almeno non mi sono dimenticato di metterlo! :D
RispondiEliminabrava Arwen, sei in crescendo...
Un capolavoro senza eguali! Mi sono ricomprato tutta la serie in dvd e ogni tanto mi faccio dei trip da colonna sonora ( grande anche Badalamenti ! ) che non ne hai idea !
RispondiEliminaGrazie Robertino, Lynch lo conosco come le mie tasche, avendo visto i film tantissime di quelle volte :)
RispondiEliminaQuesto film è assolutamente bello, ma di una bellezza visiva più che narrativa, di una bellezza intuita più che percepita. E dire che fu massacrato solo perchè si discostava dalle atmosfere della serie tv (vero capolavoro)
RispondiEliminaSempre sognato un bel bocchino da Laura Palmer, all'epoca.Con quella bocca smisurata. Aspetto pareri e condivisioni sul filo dei ricordi maschili del 1991-1992, in proposito.
RispondiEliminaL'andreottiano penso che per un certo periodo ne tenne anche il famoso cadavere incellophanato del pilot,tra alcuni faldoni del SISDE sull'Italicus, in uno sgabuzzino del suo mega-appartamento. Non so nè oso immaginare cosa ci facesse.
… concordo con Frank: quando un film ha quei disegni, quel colore, quella musicalità io mi ci immergo; violentissime sensazioni che mi staccano da terra e mi precipitano subito dopo. Opera d'arte.
RispondiEliminache bomba sto film, le atmosfere che si respirano qui non le ho più ritrovate nelle altre pellicole Lynchane, UNICO!
RispondiEliminada una serie capolavoro, anzi dalla serie capolavoro per eccellenza, un film prequel capolavoro.
RispondiEliminae chi poteva scriverne, se non arwen lynch? ;)
Ovviamente da ottima Lynchana Doc nonchè fan sfegatata del regista in questione conosco a memoria il cinema di Lynch, avendolo visto e rivisto infinite volte ^^
RispondiEliminaLa bellezza di quel film è comincia in un modo e poi devia totalmente, per me fu un fottuto capolavoro, la summa ditutto il cinema di Lynch.
RispondiEliminail lynch dei primi anni '90 resta il migliore ;)
RispondiEliminaSi, si, la biondocrinita Sheryl Lee, burrosa come poche, piace molto anche a me. Poi si vedrà in "Vampires" di Carpenter. Ai tempi, però mi piaceva pure Lara Flynn Boyle/Donna, ivi sostituita da Moira Kelly. Lynch, invece, mi pare si sollazzasse con Sherilyn Fenn/Helena nella scatola, qui assente. Comunque, bellissimo, con quel finale poi.
RispondiEliminaGrande blog! una bella scoperta che ho già inserito nel mio blogroll!
RispondiEliminaSaluti!!
79deadman
http://theevilmonkeysrecords.blogspot.com/
ciao "uomomorto", ahah! si scherza... cortesia ricambiata ;)
Eliminanapoleone, io andavo di Audrey Horne... ;P
RispondiEliminaCapolavoro unico nel suo genere...
RispondiEliminaoh mamma mi ricordo che il tipo con i capelli lunghi grigi l'ho sognato per settimane!
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