venerdì 24 febbraio 2023

HHhH - L'uomo dal cuore di ferro

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L'uomo dal cuore di ferro è tratto dal romanzo bestseller "HHhH" (Himmlers Hirn heißt Heydrich, "il cervello di Himmler si chiama Heydrich") del francese Laurent Binet. Racconta dell'Operazione Anthropoid, che portò all'assassinio del leader nazista Reinhard Heydrich. (fonte Wiki).

Nella foto si vedono a sx il vero Heydrich, a dx il bravo Jason Clarke che lo interpreta.

Il film non fa gridare di gioia ma è bello e fatto bene. Ha un chiaro intento storico più che artistico. Non so dire nel romanzo, ma nel film è quasi completamente assente la fase preparatoria l'attentato al gerarca. E' più, volutamente, un ritratto del gerarca stesso, della sua evoluzione da scadente militare di carriera prima dell'avvento del nazismo, a perfetta macchina di morte dopo.

Se le impressioni che ho provato sono esatte, è riuscito nell'intento. Nella foto riportata ha l'aspetto della bestia disumana che è stato, incarna fisicamente e storicamente il peggio che si possa pensare delle SS.
"Il 27 settembre 1941, a più di due anni dallo smembramento della Cecoslovacchia, il generale delle SS Reinhard Heydrich venne mandato a Praga quale responsabile comandante dei territori cecoslovacchi già occupati dal Reich, ovvero del cosiddetto Protettorato di Boemia e Moravia. A seguito dell'insurrezione del popolo ceco del 28 ottobre 1939, venne mandato per soffocare ogni possibile tentativo di resistenza da parte dei cechi. Il regime di terrore che instaurò gli valse l'appellativo di "Il macellaio di Praga", e le uccisioni indiscriminate che ne derivarono (sia di oppositori all'occupazione nazista, sia di cittadini non coinvolti nell'opposizione) indussero il governo ceco in esilio a Londra a cercare di attuare una risposta militare mirata e di sicuro effetto. L'azione venne concordata tra il governo ceco, la resistenza nazionale non comunista e il governo inglese.". 

Torturare e uccidere un uomo, o schiacciare una noce, per lui facevano zero differenza. Questo tipo di esseri fondamentalmente inetti ma capaci di agire come macchine sono inquietanti. Non era stupido, intendiamoci, solo era un esecutore, un robot, spaventoso. Dire "il cervello di Himmler..." può fuorviare, qua per Cervello si deve intendere Macchina esecutrice, altrimenti devo pensare che Heinrich Himmler non fosse una cima manco lui. Sicuramente chi aveva testa, e ne aveva davvero tanta purtroppo, era Adolf Eichmann, il supremo organizzatore dello sterminio degli ebrei.

Persino Hitler definì Reinhard Heydrich "l'uomo dal cuore di ferro", da cui il titolo dell'opera, e se lo disse lui c'è da credergli.
Da guardare, per rinforzare la memoria storica.

Robydick



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