venerdì 17 febbraio 2023

Sur un arbre perché - Aggrappato ad un albero, in bilico su un precipizio a strapiombo sul mare

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Riecco ancora il mio amato Louis de Funès in una prova più "autoriale". Deve mordere un po' le briglie, ma è sempre lui, ineguagliabile. E' accompagnato da due giovani co-protagonisti: l'apprezzabile Geraldine Chaplin e suo figlio, Olivier De Funès, che non ha poi dato molto seguito alla carriera attoriale preferendo quella di pilota dell'Air France.

Trama da Wiki è buona sintesi: "Henri Roubier, un imprenditore francese, ed Enrico Mazzini, uno italiano, hanno siglato un accordo che dà loro un drastico controllo delle autostrade europee. Durante un tragitto sulle strade del sud, Roubier prende in auto due giovani autostoppisti, ma una sfortunata sbandata fa finire l'autovettura decappottabile sulla cima di un pino attaccato alla parete di una scogliera a strapiombo sul mare. Da qui in poi, i tre dovranno vedersela con i media, la polizia, i soccorritori, il marito della donna in auto che ostacolerà i soccorsi ed altro ancora.".

Ci sono aspetti incredibili di questo film.
Hanno davvero messo una macchina su un albero in bilico su un precipizio, ovviamente non con gli attori ma con stuntman. Non erano ancora anni che si poteva fare giochetti al computer. 
I titoli di testa sono un cartone animato bellissimo. Alza molto le aspettative sul film.

Creare situazione surreali, al limite, per poi costruirci sopra della satira sociale, non era raro nei film degli anni '70. Si pensi a qualche opera di Lina Wertmüller, ad esempio. Qua si voleva sicuramente sottolineare la difficoltà di dialogo tra generazioni, questa parte non è la meglio riuscita ma gli attori reggono bene e oggi a distanza di anni è identitaria di un'epoca. Le riprese poi sono impressionanti, continui a chiederti come le hanno fatte, quanti rischi, quanti costi...
Quando finalmente la macchina viene individuata e parte tutta l'organizzazione per il recupero si torna al comico e al meglio del film a mio parere. La "Disgrazia altrui" come fonte di spettacolo per la TV trova perfetta descrizione.

Robydick



2 commenti:

  1. Il totò francese vero? Lo cercherò, come sempre cerchi e recensisci film interessanti, guai se scappi di nuovo, perché vengo a prenderti per le orecchie ti avviso xD

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