Filmetto giapponese uscito direttamente per il mercato home, genere già etichettato come V-movie che là ha un ottimo mercato, anche perché produce robe quasi improponibili ai cinema, come questo.
Un piccolo ristorante di periferia cucina dei ravioli che hanno grandissimo successo per il loro sapore particolare. Sono adorati in particolare dagli uomini (e te credo, con quel condimento!), ma anche le donne non li disdegnano, seppur qualcosa le rende meno entusiaste. E' sospetto che nella zona ci siano state di recente molte morti misteriose, polizia e giornalisti cominciano ad informarsi, anche ristoratori vicini. Il segreto di quei ravioli si ammanta di morbosi sospetti: conterranno carne umana? Lo si saprà solo alla fine...
Gore splatteroso, con scene di sesso non porno (purtroppo!) ma non male, che a me è risultato molto divertente! Non certo da festival, però il modo in cui si prende in giro una serie di luoghi comuni giapponesi è simpaticissimo. I ravioli hanno un maestro misterioso che ne detiene la ricetta, un misto di filosofo demente ed esperto d'arti marziali. Sangue a fiumi per situazioni assurde. Da ridere poi alcuni richiami musicali che fanno il verso a film famosi: durante la "pesca" di un braccio dal mare si sente la musica de Lo Squalo, altre volte robe che assomigliano a quelle famose di 007, persino Profondo Rosso.
Pura curiosità. Una commedia horror-sexy per adulti, mi sono divertito. Inauguro con questo film la categoria TRASH, che non significa monnezza da buttare ma momenti di "leggerezza" per quando voglio cazzarare, tra una meraviglia e l'altra, che non mi spiace affatto trascorrere. Mi servono a tirare il fiato, faccio stretching.
Consigliato? Non so, fate voi, io se ne trovo qualcun'altro di 'sto tipo e/o genere, soprattutto se horror magari anche più gore e splatter, magari anche più erotico-spinto, me lo guardo volentieri. Cotechino, lenticchie e puré, col mio amato "bonarda del contadino" bello secco, sono andati giù durante la visione che è stato un piacere!
Cavoli, ciccia come neanche il Cecchini di Panzano.
RispondiEliminaDopo i ravioli, ci starebbe bene un bel baccalà alla livornese con quel sughetto particolare che piaceva tanto al mio amico. Ricordi vero? Ahahaha!
ahahah! sono rimasto traumatizzato da quel baccalà! e guarda che in certi giorni quei ravioli, per come vengono conditi, vengono più o meno uguali :D
RispondiEliminaChe dire? Se divertimento trash dev'essere, mille volte meglio questo che i purganti vanziniani. Ho detto mille? Facciamo un miliardo.
RispondiEliminaconcordo, parecchio divertente. (anche se l'idea di base è rubata a Dumplings di Fruit Chan, ma vabbé...)
RispondiEliminanooo roby che mi hai tirato fuori! ahahahahahaha
RispondiEliminal'anno scorso con degli amici abbiamo fatto un corto che poi si è scoperto nella trama, quasi uguale a questo... certo molto meno erotico, purtroppo.
ahahah! mi vien da ridere, a pensare al film e a vedere che già l'idea vi diverte. :)
RispondiEliminasì Zio, questo è comunque cinema, i purganti che citi francamente...
Einzige cita il primo episodio di questo gioiello: http://robydickfilms.blogspot.com/2010/02/three-extremes.html . lo dico per chi non lo conoscesse. hai ragione, anche se poi... ma non voglio spoilerare. è una parodia questo film come dicevo, di vari film famosi.
Frank, ma come, sei anche cineasta? questa poi... bravo! non vedo l'ora di leggerti in qualche locandina :)
ehehehe sulle locandine (a parte robetta tipo corti ecc.) difficile che mi puoi leggere... sui titoli di qualche ignobile film made in italy purtroppo si!
RispondiEliminaahhhhhhhhhh! dopo lo spavento... interessante!
RispondiEliminaterrò gli occhi aperti frank
RispondiEliminaciao ernest! non te ne perdi uno dei capolavori... sei un grande :)
porcobboia ragazzi! ho indagato sul Cecchini che nomina Harmonica, posticino da visitare assolutamente! Grazie per la dritta...
RispondiEliminahttp://www.dariocecchini.com/
pensa ce il Cecchini è a 20 minuti da casa mia, una volta sono andato a comprare delle fettine, o come si dice da noi, delle "bracioline"e due bistecche. buone e morbide come poche ne ho mangiate, il problema è che costano care....
RispondiEliminaperò la macelleria è uno spettacolo; porchetta artigianale, pasticci del chianti, come il cecchini chiama il patè di maiale, tonno del chianti, che altro non è che gli avanzi del maiale messi sott'olio, da leccarsi i baffi, e poi ancora insaccati e come detto la "bistecca". Comunque nella zona ci sono dei "cicciai" oltre al Cecchini che valgono una visita; come il Falorni di Greve in Chianti e il Secci di San Casciano Val di Pesa.
porcobboia Harmo... nemmeno un mese fa ero a Tavarnelle Val di Pesa per lavoro, saperlo prima... prossima volta che vengo ti contatto eh!
RispondiEliminae si esce a magna' e beve, come minimo ;-)