mercoledì 15 dicembre 2010

Stoic

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2009, Uwe Boll.

Dopo aver visto Rampage non potevo non vedere anche questo film dello stesso regista, sempre su consiglio del prezioso Napoleone Wilson. Non so, ha una "pessima" fama Uwe Boll, riguarda il pregresso, che non conosco e non m'influenza. Io con questo ne ho visti 2 e sono 2 cult! Vengo al dunque subito.

Accade spesso con le storie vere che il film inizia col mostrarci il finale della vicenda: in una cella con 4 detenuti uno di loro viene trovato impiccato con le lenzuola al collo, legate alle sbarre della bocca di lupo. La "ciccia" sta nel risolvere il mistero, e cioè: cosa è successo in quella cella? E' un suicidio o cosa?

E' una sola e lunga nottata. I 4 detenuti giocano a poker (li chiamerò con delle lettere). V sta vincendo, è la sua serata. A, B e C gli chiedono un prestito, si giocano sigarette come moneta. V ha la brillante idea: facciamo che chi perde si ingoia un tubetto di dentifricio? Accettano, e sarà V a perdere, ma di pagare non ne vuole sapere, e nonostante tra loro ci sia un clima da sempre cordiale A, B e C perdono la testa e quel tubetto glielo faranno ingoiare a forza. La violenza, l'eccitazione, misteri della natura umana, i 3 non si sentono sazi. A impone a V di bere una porcheria, la berrà, vomiterà, ma non basta ancora, arriva B, e sarà ancora peggio, poi proseguirà C, e poi... tutto nell'arco di 10 ore, fino all'epilogo già noto. Si apprenderà la trama a colpi di flashback durante gli interrogatori dei 3 compagni di cella, all'inizio reticenti poi sempre più loquaci ed essi stessi increduli per quanto avvenuto.

Non era una cella di detenuti pericolosissimi, nessun assassino tra loro, reati comuni, quello di V più comune di tutti. Eppure da quel tubetto di dentifricio si scatena un incubo. Quello che arrivano a fare uomini privati della libertà e costretti a vivere in spazi non adeguati alla vita non finirà mai di stupire. Ricordo per affinità, anche se la storia è molto diversa, un altro film scioccante: The Experiment. A voler guardare con occhio distaccato (cosa che mi riesce solo ora mentre scrivo, durante la visione è impossibile) anche quanto si vede qui ha l'aria di un esperimento crudele. Il parossismo a cui si assiste mette di fronte lo spettatore al fatto che l'uomo non conosce limiti alla violenza e che, particolare qualificante, è in grado di formulare ragionamenti "sensati" anche in condizioni insensate: durante quelle ore ogni tortura inflitta a V sarà anticipata e seguita da riflessioni, sia individuali che collettive, a modo loro logiche, sulla necessità e l'inevitabilità di quanto fatto e quanto s'avrà da fare. Ogni azione-decisione tira l'altra in una perversa sequenza di causa-effetto.
L'atto finale sarà un sadico sofisma.

Film essenziale e duro, teutonicamente europeo, pochi soldi e tanto valore umano aggiunto, tutto girato in una cella e ad un tavolo per le interviste, ottime le ottiche delle macchine da presa e grande cura nel montaggio.
Importante sottolineare che il film è frutto di un canovaccio scritto dallo stesso Uwe Boll e precisamente ispirato ad un fatto di cronaca avvenuto nel 2006 nella prigione di Siegburg. Altro fatto eccezionale, che ho scoperto dopo la visione, è che gli attori hanno di fatto improvvisato tutti i dialoghi, infatti dicevo che si partiva da un canovaccio. Dopo che avrete visto il film questa info aumenterà lo sconcerto. L'aver ottenuto un realismo che ricorda i reality show con un metodo del genere ha dell'incredibile. Li ha lasciati fare agli ottimi attori, e questi, immedesimati, hanno tirato fuori quanto avevano in corpo: fantastico!

Richiede un certo stomaco in diversi momenti. Mi pare eccessivo vietarlo addirittura ai minori ma certo gli animi "sensibili" è meglio si astengano. Per gli altri, a mio parere, visione da non perdere.


22 commenti:

  1. in pratica quel che accadrebbe a tre persone pacifiche chiuse in una stanza insieme a Mr. B.

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  2. @Harmonica: l'unica differenza è che non ci sarebbe bisogno del tubetto di dentifricio.

    Per il resto, lo cercherò. Al solito, grazie della dritta, Roby! ;-)

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  3. ciao marziano, prego :)

    harmo, mi offro volontario per un remake immediato: se Mr.B fa V io faccio C, se poi vedrai il film capirai perché, ahah!

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  4. Roby stavolta mi hai anticipato tu ;)
    Ho questo film nella "lista delle prossime visioni", nel frattempo però mi sono buttato su l'ultima fatica del "buon" Uwe:
    http://frank-manila.blogspot.com/2010/12/darfur-uwe-boll.html

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  5. ahahahahhaahha! ossììììììì, son d'accordo Roby! Claustrofobico se non fosse per la sicurezza di uscirne quando si vuole… cosa che a me risulta difficile (se non impossibile), perché mi immedesimo fino all'inverosimile! Mi piacciono i film 'minimi', profondamente legati alla trama e alla recitazione (sapevo già che parecchi dei dialoghi erano improvvisati), alla fotografia e al ritmo dell'intera pellicola! :)

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  6. frank, darfur è già in lista... te ne ho scritto da te :)

    petrolio, un abbraccio... certo che ne guardi di film eh?! ti prendo di rado in castagna :D

    vai brazzz, è proprio emozionante, aspetto tua "picconata" a riguardo, eheh

    onore ancora a Wilson che m'ha fatto conoscere questo regista

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  7. Film veramente terribile...Ma nel senso di "visione sostenibile", non di altro, anzi...E'il terzo miglior film di Uwe Boll, dopo ovviamente "Rampage", e al secondo posto, "Tunnel Rats", che ispirandosi a fatti e gruppi militari di guastatori americani realmente esistiti, dell'esercito statunitense in Vietnam, è uno dei film più sinceri, crudi ed"exploitation" alla Boll, e meno concilianti -finalmente, di nuovo- sul conflitto più"cinematografico" di tutti a parte la WWII, la guerra del Vietnam, tra quelli realizzati negli ultimi anni. E da parte di un'europeo non "addomesticato alle Srars and stripes" come Boll. Altro che cagate revansciste e revisioniste come il reazionarissimo "We Were Warriors"('02) con quel simpatico pazzoide di Mel Gibson.

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  8. porc... Tunnel Rats devo guardarlo appena possibile!
    ehm... Mel Gibson m'è simpatico, non lo nego, ma appunto in certi film.. meglio lassa perde

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  9. Rampage e Darfur sono piaciuti molto pure a me, questo me lo aggiungo alla lista... pare che Boll abbia preso una buona china :)

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  10. pare proprio di sì einzige :D
    mi sa che sono da curare bene anche alcuni lavori in uscita...

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  11. Nelle carceri americane succede anche di peggio. Anche in casi come questo, occorre non dimenticare!

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  12. dici Adriano? non so, fortunatamente non ci sono mai stato, ahah! scherzo...
    peggio di quanto avviene qua dentro ci dobbiamo orientare verso pratiche come la vivisezione e dintorni.

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  13. UN PUGNO ALLO STOMACO!
    Ma una prova di grande cinema con pochi mezzi!
    Riesce a creare una forte empatia con ciascuno dei personaggi, ma soprattutto con il povero protagonista, un attimo prima ti trovi quasi a simpatizzare con uno dei detenuti, convinto che dei tre è quello più magnanimo, per poi scoprire che magari è il peggiore.... e via via per tutto il film, in un crescendo di violenza mai fine a sé stessa.
    OTTIMO, davvero ottimo!

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  14. ciao brit, contento ti sia piaciuto! :)
    appena possibile, se non l'hai visto, guarda Rampage, ti piacerà moltissimo.

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  15. Che fortuna che ho avuto ieri nello scoprire questo stupendo blog. Fermo nel letto causa febbre alta, ero alla ricerca di qualche film e mi sono imbattuto in questo blog.
    Da ieri ho visto con gran piacere Exam, The Experiment, Rampage e Stoic. Gran bei film.. il tempo è volato. In particolare Experiment e Stoic mi hanno riportato alla mente un vecchio film in b/n "L'uomo di Alcatraz" che vidi da bambino.
    Complimenti per le ottime recensioni e grazie :)

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  16. caspita salvatore, che tetralogia che ti sei sparato, ahah! mi fa piacere quel che hai detto eh, grazie. e in bocca al lupo per la salute.
    ciao :)

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  17. Appena visto! Terribile.. wow..
    che film. forse dovrei riguardare the experiment ma questo mi pare ancora meglio. e the exp mi era piaciuto molto.(anche exam non male, sapete dirmi altri titoli sul genere?)
    ho visto il voto del film su imdb 3.7.. ma sono pazzi?
    da adesso lo consiglio a tutti. un film duro come pochi!
    Ancora grazie per questo blog senza il quale di stoic non ne avrei ancora mai sentito parlare!

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  18. PS: e difendo anche il fantastico We Were Soldiers con Gibson. Che è assolutamente stupendo ogni volta che lo guardo!

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  19. difendi pure gus, ognuno ha i suoi gusti... ;-)
    contento ti sia piaciuto questo.

    guarda, ne ho in arrivo uno, sempre frutto di consigli di napoleone, proprio appena dopo pasqua. violentissimo, azione, storia vera, sparatorie e riprese in spalla: spettacolo! il 28-4, sarà una sorpresa, eheh...

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  20. Bene bene :) nell'attesa mi guardarò tra gli altri questo Rampage di cui avete parlato :)

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