Tutti contro tutti! C'è una valigetta su un treno, dev'essere recuperata da un ex killer, ex perché una sua rivoluzione interiore lo ha portato a rifiutare di uccidere persone. La valigetta è custodita da una coppia di fratelli "gemelli" che loro pure sono sicari e hanno l'incarico di difenderla e di portare il figlio di "Morte Bianca", un capo Yakuza, sano e salvo a destinazione. Poi c'è una specie di pazza assassina, un altro sudamericano killer pure lui, varie ed eventuali...
Un'incredibile coralità di personaggi, che impari a conoscere passo passo, tutti in qualche modo motivati contro Morte Bianca o contro altri tra i killer presenti sul treno. Bellissime le scene d'azione, d'altronde il regista David Leitch è stato uno stuntman e si vede bene la competenza. Un insieme di arti marziali, scazzottate occidentali, sparatorie e accoltellamenti latini, con tanto Tarantino, nei flashback stile "Kill Bill" e nell'umorismo che pervade quasi ogni scena.
Niente predicozzi, niente frasi ad effetto se non per ridere, tanta sostanza.
Fotografia e colori da urlo. Cast di alto livello. Peccato solo non averlo visto in una grande sala.
Robydick
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