Miss Sloane - Giochi di potere

 

Elizabeth Sloane (grandiosa Jessica Chastain) è una lobbista di grandissimo successo. Siamo, quasi inutile dirlo, negli USA. Cinica, senza scrupoli, scientemente priva di affetti privati, furbissima, intelligente, non ha alcuna remora a percorrere i bordi della legalità, oltrepassandoli se necessario, per raggiungere i suoi scopi.

Le sue caratteristiche sono quanto di meglio si possa avere per il mestiere che fa. Influenzare la politica non è "arte" che agisce alla luce del sole. Nonostante tutto, ha anche lei i suoi limiti, e quando la lobby delle armi intende ingaggiarla (come e perché lo lascio alla visione) non solo rifiuterà ma addirittura entrerà nella società rivale che appoggia la legge di revisione, in discussione al parlamento, del diritto di acquisto di armi d'assalto.  

E' un thriller che, affrontando un tema molto delicato da quelle parti, tira costantemente la corda sulle vicende, fino al finale che ribalta ruoli che non ti aspetti. Mi piacerebbe molto fosse una storia vera, purtroppo è "solo" la trasposizione di un romanzo.

Miss Sloane ha una genialità che si fonda sulla certezza che se qualcuno può farti del male, in qualunque modo, lo farà. Sua regola d'oro è prevedere, anticipare le mosse degli altri e compiere le proprie con totale imprevedibilità, persino per i suoi collaboratori. Giocare d'anticipo può persino voler dire che le mosse dell'avversario le faccio io stesso, nel senso: se mi faccio del male da solo, posso controllare la cosa ma se me lo fanno gli altri sono solo succube.

Tutti comprenderanno alla fine le azioni che ha compiuto per arrivare al risultato, quasi nessuno invece ci riuscirà durante le vicende, nessuno lo saprà mai completamente. Nonostante questo, troverà da alcune persone delle complicità inattese che risulteranno se non decisive perlomeno importanti. Penso nemmeno la Sloane possa spiegare da dove origina tanta fiducia ed è tra le domande che rimangono irrisolte.

Una volta tanto, vedere tanto cinismo, quasi sadico, al servizio di una grande causa fa piacere. Sadismo e masochismo, visto che Miss Sloane sacrificherà molto anche di sé stessa pur di arrivare al risultato. Toccante? No perché lo scopo era Vincere, la sconfitta non è ammessa.

Film di fattura davvero notevole, mai un buco di trama, sempre sul pezzo, immagini molto belle, attori tutti all'altezza.
Grande plauso al regista John Madden. 

Robydick

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