Cinepanettone? Diciamo commedia natalizia per famiglie. Siamo nel campo della commedia frizzante, un po' slapstick, tanti equivoci, questioni sentimentali ingarbugliate, lieto fine. Tutto prevedibile ma di buona fattura e il noto trio comico "Aldo, Giovanni e Giacomo" torna a far ridere, riuscendoci.
Giovanni e Giacomo sono vecchi amici, soci in affari con la loro "fabbrichetta" di divani nel milanese e genitori dei 2 novelli sposi. Si narrano le vicende di un matrimonio sontuoso che copre ben 3 giorni su un'isola del Lago di Como. Aldo, ultimo di una serie di compagni dell'ex moglie di Giovanni, è un gran compagnone che suscita simpatia e rompe la noia dei manierismi ma ne combinerà di ogni, soprattutto aprirà armadi pieni di scheletri.Si cerca di fare il verso, come stile, alla commedia caotica francese, riuscendoci in parte e quindi rimanendo italiani. Se si cerca satira sociale o qualcosa di graffiante girare alla larga, i tempi di Tafazzi o di Rezzonico e Gervasoni sono lontani ricordi.
Il mio preferito rimane il loro primo film, "Tre uomini e una gamba", ma questa commedia alla fine diverte e rallegra, con buon ritmo e soprattutto senza scadere troppo nei tipici vizi delle commedie natalizie: assenti sia sdolcinerie che volgarità gratuite.
Rapporto aspettative su risultato: 1 a 1.
Robydick
Fonti: tutti i corsivi virgolettati, se non diversamente indicato, sono da Wikipedia.it.
Dopo una fase di carriera assolutamente involutiva e piena di film tremendi, AGG hanno avuto il coraggio di fermarsi, rifiatare e ripartire, con tutti i rischi derivanti. E devo dire che con questo film ma anche con il precedente, Odio l'estate, sono tornati su ottimi livelli con una comicità più malinconica, dolente, quasi senile, che personalmente ho apprezzato.
RispondiEliminabel commento Kelvin. comicità "quasi senile" è una definizione molto azzeccata.
RispondiEliminacondivido come hai letto l'apprezzamento generale.