Cresci a Sacramento, in California, che non è come essere a Los Angeles. Un quartiere borghese normalissimo, fatto di vita abitudinaria. Mettici anche un Liceo Cattolico e la fede a scuola come anche a casa è un fatto, non dominante, ma importante, con tutti i valori che con esso si porta. E' il ritratto di una periferia affatto problematica, anzi piuttosto serena, solo che la sua Prevedibilità può costituire un problema.
"Lady Bird" è un romanzo di formazione emblematico della provincia americana. E' un film importante per capire che gli USA non sono New York o Los Angeles, così come l'Inghilterra non è Londra, la Francia non è Parigi, per citare solo alcune notissime realtà nazionali dove il divario tra le principali metropoli e le cosiddette "midlands" è più marcato che altrove.
Saoirse Ronan interpreta (benissimo) una ragazza le cui esperienze adolescenziali sono quasi tutte fallimentari, dal primo amore che sarà impossibile alla prima esperienza sessuale che sarà foriera di menzogne. L'ambiente però non consente ribellioni drammatiche. Persino preti e suore del liceo sono incredibilmente progressisti e disponibili culturalmente, solo che questo paradossalmente rende le cose ancora più difficili. Solo la madre causerà uno scontro quasi insanabile.
E alla fine? Ecco, il finale è veramente un gioiello, pur senza scene eclatanti o frasi d'effetto. Mostrerà la prova di maturità di Christine che non avrà più bisogno di volare e da lontano, da New York, tirerà il primo, intermedio, lucido bilancio della sua vita.
Robydick
speriamo che Greta Gerwig non si perda per strada...
RispondiEliminahttps://markx7.blogspot.com/2018/03/lady-bird-greta-gerwig.html
questo film lo ha preparato lungamente. vedremo...
RispondiEliminaNonostante adori la Gerwig e la Ronan, l'ho trovato superficiale e noiosetto, con pochi momenti interessanti.
RispondiEliminaconosci meglio di me regista e attrice, probabile le tue aspettative siano più alte
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