domenica 26 settembre 2010

Shallow Grave - Piccoli omicidi tra amici

8
Il Boyle ante Trainspotting, del suo capolavoro in questo film se ne possono ammirare i prodromi: inizio a velocità travolgente, primo piano di un protagonista che con voce fuori campo si racconta...

3 amici single condividono un grande appartamento e devono subaffittare una stanza. Lei è una dottoressa in ospedale, lui è un giornalista, l'altro un promettente commercialista. Condividono anche un certo gusto per sfottere la gente e tutti quelli che vengono a chiedere la stanza vengono trattati maluccio. Infine trovano uno adatto, ma questo la prima notte che passa lì muore, lasciando una valigia colma di soldi. Che fanno, chiamano la polizia? No, vogliono tenersi i soldi, ed allora si liberano del cadavere come farebbero degli assassini.

Tra il comico-grottesco ed il thriller inizia una escalation di guai, prima con quelli che cercano il morto che proprio brave persone non sono, poi tra di loro, con sospetti reciproci, tentativi di appropriarsi di tutto senza dividere con gli altri. Le insistite indagini della polizia alzano ulteriormente la temperatura.

Crollo nel delirio dell'avidità di 3 personaggi ultraborghesi, certo non bisognosi di denaro, ma la bravata, reiterata nella durata, ha conseguenze inevitabili. Storia un filo forzata, i 3 personaggi non paiono sufficientemente "affamati" per ficcarsi in guai di quel tipo né annoiati dalla loro vita, altro eventuale pretesto plausibile, ma può passare.

Nel complesso un film divertente e coinvolgente nel ritmo, con aspetti geniali come il finale a ripetuti colpi di scena. Anche qualche momento macabro ben riuscito.
Merita la visione.

8 commenti:

  1. mà,sinceramente non ho una gran passione x boyle,devo dirti..

    RispondiElimina
  2. è il boyle che mi è piaciuto meno, non so perché..
    dopo farà molto meglio

    RispondiElimina
  3. non è un capolavoro, certo, ma a parte trainspotting... il milionario mi è piaciuto però :)

    RispondiElimina
  4. Per me non è male: fu un buon esordio.
    A me piace l'eclettismo di Boyle e suoi film li ho visti tutto tranne "Una vita esagerata". Mi incuriosisce molto "127 hours" una nuova sfida (uscirà da noi nel marzo 2011).

    RispondiElimina
  5. me ne mancano per un giudizio complessivo sul regista. anch'io voglio vedere l'ultimo film :)

    RispondiElimina
  6. opinioni molto assortite su questo film :D

    RispondiElimina
  7. una vita esagerata con la coppia ewan mcgregor/cameron diaz pur non del tutto riuscito è un film molto sottovalutato, così come the beach. niente di che invece il fantascientifico sunshine..

    RispondiElimina