lunedì 31 dicembre 2012

Poultrygeist: Night of the Chicken Dead (aka: Poultrygeist: Attack of the Chicken Zombies!)

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Due anni fa conclusi l'anno con un film adeguato ad agevolare le libagioni sansilvestriane, l'ottimo "Super Size Me" (2004, Morgan Spurlock), docufilm d'attacco frontale alle multinazionali del junk food. Quest'anno restiamo in zona, con un film uscito solo due anni dopo, di stessa ispirazione di fondo ma di tutt'altro genere, quello con cui si concluse l'attività (purtroppo, speriamo riprenda prima o poi) della mitica Troma Entertainment. Se "stimola" l'appetito, lascio giudicare...

Genio puro quello di Lloyd Kaufman, che qua sforna un prodotto "totale": horror super-splatter, comicità e satira da sbellicarsi, parodia di grandi film di genere, musical... quintessenza del cinema di svago senza freni. Un po' di trama algida ve la metto da wiki:
"Arbie è un nerd che torna sul luogo del suo primo e unico incontro romantico, il cimitero indiano Ancient Tromahawk Tribe Indian Burial Ground di Tromaville. Arrivato sul luogo, scopre che il cimitero è stato abbattuto ed è stato sostituito da un fast food, l'American Chicken Bunker. Inoltre scopre che la sua fidanzata, Wendy si è trasformata da ragazza timida in una lesbica liberal che protesta contro le multinazionali statunitensi. Dopo aver fatto un'ulteriore scoperta, vale a dire che Wendy si è fidanzata con la brutale Micki, Arbie si fa assumere nel fast food. Lì conosce i pittoreschi e stravaganti impiegati: il manager afroamericano Denny, la musulmana Humus, l'animalista Carl Jr., il messicano Paco Bell e un misterioso uomo sessantenne che lavora nel fast food da molti anni. Tutti questi personaggi dovranno affrontare un orribile attacco di polli divenuti zombi dopo essere stati posseduti dagli spiriti degli indiani che riposavano nel cimitero abbattuto."

Ogni singola scena è da inchinarsi... il messicano gay, solito condire col frutto delle sue gonadi il ripieno dei panini, finirà nel tritacarne trasformandosi poi in un hamburger parlante. Carl sarà evirato durante il pompino di un pollo morto del quale s'è innamorato. Micki in realtà è al soldo del proprietario della catena alimentare, il quale è discendente di un capo del Ku Klux Klan, e saranno trovati insieme a fare sesso fetish nel retrobottega. Sarebbero da citare una ad una, ma oggi non c'è tempo per leggere molto, né per scrivere. E poi a che serve? Questo è un film fantastico, da guardare e basta, poche chiacchiere.


Il tasso di gore/splatter è molto alto. Tutto fatto con tono comico e parodistico, certo, ma resta alto. Fiumi di merda, sangue e vomito, decapitazioni, mutilazioni, sbudellamenti, evirazioni, castrazioni, quel tanto di gnocca da porta accanto che non guasta, questo per fornire piccole avvertenze. Da incorniciare l'affettatrice per ridurre, ancora viva, una testa in fogli edibili. Il grassone che darà il La alle danze produrrà qualcosa nel cesso che non si può nemmeno descrivere... cateteri e pappagalli a portata di mano per i meno continenti.

Dopo che lo avrete visto, entrare in un fast-food non sarà più come prima, credetemi.

Auguri e buon appetito a tutti! A chi può, auguro anche tanto sano su e giù, e non solo a capodanno.
Attenzione con l'alcol. Fu fatale per gli indiani d'america, uccide persino i polli zombie, fare tesoro dell'insegnamento.
Robydick






































domenica 30 dicembre 2012

Excision

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Pauline è una curiosa ragazza chiaramente disadatta, molto intelligente, ritrosa ad ogni forma di potere su di lei, mascolinamente brutta e disinteressata a curarsi nell'aspetto. Studia medicina con interesse. Vive in una famiglia dove la madre la fa da "padre-padrona", padre uomo accomodante e insignificante, sorella dotata di tutta la bellezza a lei sottratta ma anche una malattia incurabile ai polmoni che necessita di un rischioso trapianto.

Circondata da un mondo patinato e tradizionalista, è una spina nel fianco a tutti, in casa, a scuola... ovunque essa porti la sua apatia all'estetica finta e le sue battute al vetriolo. Cosciente di sé ha dei sogni "estrattivi" che intende realizzare e le danno gran gioia nel loro sanguinare, sogni a suo parere coincidenti ai bisogni della sorella, molto meno coi bisogni degli altri; particolare che, per la causa, è bene ignorare e la cosa non le costa fatica. Dopo aver dissacrato il dissacrabile, compiuta ogni rivincita, essersi sverginata come desiderava, rinunciato definitivamente ad un ruolo in società codificabile per lei non coniato, compirà la sua Magna Opera con stupefacente professionalità, salvo qualche "significante" dettaglio...


Piccolo gioiello horror, visto ed apprezzato al Sundance ed altri festival ma mai uscito nelle sale. Disponibile da non molto in DVD e reperibili i sottotitoli, è stato veramente uno spasso e consiglio a tutti gli amanti del genere di non perderlo. Immagini ed effetti di gran fattura, lungo quanto basta e costantemente sul pezzo. Scritto e diretto da Richard Bates Jr. ottimamente.
Cast nobilitato da pezzi pregiati come Malcom McDowell che non rinuncia ancora a divertirsi nel suo mestiere, e soprattutto dalla mitica Tracy Lords, ex enfant prodige del porno che mai s'è proposta come MILF del settore e ha saputo invece evolversi, strepitosa nei panni della mamma "madrona". John Waters nei panni del prete, storico autore di cultissimi come "Pink Flamingos", dà il suo imprimatur. AnnaLynne McCord, nella vita privata gran pezzo di figliola, imbruttita a dovere è una Pauline da icona.

Buon divertimento.

Robydick