mercoledì 15 marzo 2023

Local Hero

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Un pezzetto di trama da Wiki (gli omissis sono miei): "Impiegato di livello in una grossa azienda petrolifera con sede a Houston, MacIntyre viene scelto dal management per trattare l’acquisizione di alcuni terreni in Scozia, dove la Knox vuole impiantare un gigantesco terminal petrolifero. [...] Prima di partire, Mac viene convocato da Harper, il gran capo, che [...] rivolgendogli la frase “La vergine è in posizione favorevole”, apre sopra di loro un planetario e indica a Mac la costellazione della vergine, che “… splende alta in questa stagione, nel cielo di Scozia.” Harper è un appassionato di astronomia, vuole che Mac gli riferisca immediatamente, chiamandolo al suo numero privato anche di notte, se necessario, qualunque fenomeno celeste insolito.".

Capisci subito che stai guardando uno strano oggetto. Partenza edonistica anni '80, giovane in carriera Porsche-munito (Peter Riegert), capo altissimo con passioni in bilico tra astronomia e astrologia non si capisce (Burt Lancaster), pochissimi dialogi e lunghi silenzi ancor prima di partire per la Scozia. C'è un senso di vuoto umano in tanto benessere. Poi all'arrivo in Scozia te lo spieghi, anche se i tempi e i ritmi del film sono gli stessi, lenti, lenti... . E' la vita immersa nella natura che contrasta con la metropoli di provenienza.
In un caleidoscopio di vicende tra il bizzarro e il grottesco, riuscirà il manager ad acquistare un intero pezzo di costa scozzese per trasformarla in centro petrolifero? Ridi, sorridi, ti sforzi di stare attento alla ricerca di un'accelerazione del film, che non avverrà mai, ma ti diverte. Il film ha un ritmo "naturale", alla fine lo capisci. I personaggi si smontano, sia gli acquirenti che i possibili venditori. E' la perversa leva del profitto che dimentica gli effetti di quanto può accadere. A tutti conviene l'affare, tranne che al pianeta. Però si smontano, smontando la ricerca della felicità nel mero accumulo di denaro.
Cosa c'è di drammatico allora? Perché viene catalogata anche così quest'opera originalissima? Per i progetti della Knox, una vera e propria minaccia per quei luoghi ameni.
Si fanno grandi manifestazioni per questi problemi eppure tanto può fare anche un solo eroe...

Adesso posso scrivere facilmente queste parole. Nel 1983 la coscienza ambientalista era pochissimo diffusa. "Local Hero" è un antesignano del cinema ecologista senza essere un documentario.
Lo considero un pezzetto di storia del Cinema, e non sono il solo. Sempre da Wiki si legge: "Nel 1999 il British Film Institute l'ha inserito al 37º posto della lista dei migliori cento film britannici del XX secolo.". 

Robydick

P.S.: sempre dal citato Wiki: "La colonna sonora è composta da Mark Knopfler; il brano Going Home: Theme of the Local Hero è entrato stabilmente nel repertorio dei Dire Straits e dello stesso Knopfler.". Bellissimo pezzo ambient, apprezzabile in questo video con immagini e pezzi del film.

 


4 commenti:

  1. Mi segno anche questo, dai che li recupero tutti 😍

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  2. Arwen, tu sei una forza della natura! :-)

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  3. l'avevo visto al cinema, un tempo davano anche questi film, ed ero uscito entusiasta.
    da vedere e rivedere, anche per la musica.

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  4. ciao Francesco, grazie. sono d'accordissimo con te ovviamente

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