Dopo aver letto poco tempo fa il libro omonimo di Nick Hornby, un grande successo letterario meritatissimo, non potevo non guardarmi il film, diretto poi dal regista di 2 splendidi film già visti come "My beautiful laundrette" e "Sammy e Rosie vanno a letto". Dico subito che le aspettative non sono state affatto disattese, è stata una visione molto piacevole.
Forse è però più John Cusack che lo stesso Frears ad incidere. Co-sceneggiatore, produttore, interprete dello stesso personaggio protagonista Rob Gordon, il "classificatore" come l'ho chiamato io, coniatore di top-five a tutto spiano.
Conosciamo Rob nel momento in cui viene lasciato da Laura, la sua ultima compagna. Le sue riflessioni su un destino da single apparentemente ineluttabile ci portano a conoscere la sua top-five delle 5 storie d'amore tutte concluse, che più l'han fatto soffrire. Prima ce le racconta, poi cerca a distanza di anni, e dopo la chiusura con Laura, di ricontattare le donne una ad una, per chiedere a tutte il perché dei suoi fallimenti. In mezzo a tutto questo, la sua passione ed enorme conoscenza della musica, pop e non solo, il suo negozio di dischi con i 2 giovani collaboratori, con cui esce spesso la sera, e anche lì top-five a non finire sulla musica con ogni pretesto...
Una storia divertente e piena di simpatiche riflessioni sulla vita, sull'amore ed anche sul sesso, soprattutto stracolma di musica vero perno portante di tutto. Sotto quest'ultimo aspetto era difficile in 100 min rendere giustizia al libro, ma il possibile viene fatto. Rob-Cusack è attore e narratore diretto verso la camera. Proprio come il libro, il film è un racconto in forma autobiografica, aspetto a mio parere riuscitissimo. Si poteva far meglio? Sarebbe dovuto durare molto di più, in fin dei conti va bene così. Per chi non l'avesse letto, l'ottimo libro, che consiglio caldamente, resta ancora più che godibile anche dopo la visione del film.
Oltre al super Cusack più volte citato, piccole e riuscite partecipazioni di altri nomi noti del Cinema, come Tim Robbins e Catherine Zeta-Jones. Sottolineo quella di Jack Black, uno dei 2 aiutanti del negozio che poi sfonda come cantante in un gruppo rock, ora più noto che allora sia come attore che come componente e solista dei Tenacious D, piccola band rock-metal-goliardico (definizione mia) che ha prodotto anche un film omonimo già visto la cui recensione uscirà prossimamente, personaggio simpaticissimo e voce non male.
Visione più che consigliata!
Io ho letto il libro, sicuro che non rimango deluso? Odio essere deluso da film tratti da libri che mi sono piaciuti...
RispondiEliminaMa mi fido di te.
Rospo: vai tranquillo, io ho visto il film quando uscì ed il libro era uno dei miei "must" personali.
RispondiEliminaEro scettico, nonostante Cusak e Frears per la bizzarra ambientazione a Chicago al posto di Londra...
Ero prevenuto perché in qualche modo non volevo che nessuno mi "toccasse" il mio idolo Rob.
E invece... Frears è stato bravissimo, Chicago è perfetta, Cusak è bravissimo, Jack Black è superlativo e Tim Robbins (nella parte di Ian) è qualcosa di formidabile.
Vedilo.
Lo amerai.
JOYELLO
grazie joyello, sottoscrivo. :)
RispondiEliminatra l'altro mi era stato consigliato da amici che avevano letto il libro. siamo in molti a pensarla così.
vai rospo, poi ci dirai!
niente male devo dire (sia il film che il libro), anche se devo dire che il protagonista con tutte le fisime che ha mi da sui nervi...
RispondiEliminavisto quando uscì e piaciuto tantissimo :)
RispondiEliminaoh, il mio omonimo Nick... oddio, forse sia libro che film fanno un po' parte del filone "faciletto furbetto", ma devo dire che la grazia e l'intelligenza sono tali che la cosa può essere perdonata, o addirittura lodata, o chissà, presa ad esempio per future produzioni dell'altro vostro NIck... :D
RispondiEliminafurbetto sì, ma quant'è divertente! tu Nick hai gran talento umoristico, in questo vi somigliate, spero il paragone non t'offenda ;-)
RispondiEliminacapisco cosa intendi unwise, Rob si fa a volte delle gran pippe mentali :)
ciao Queen!
Forse ricorderai (da un mio vecchio post) come ho amato il libro.
RispondiEliminaE siccome mi fido assolutamente del tuo giudizio...
Voglio vedere questo film ad ogni costo!
piacevoli entrambi: sia il libro che il film! Mitico Jack Black!
RispondiEliminaLa mia top 5 delle migliori trasposizioni cinematografiche è la seguente:
1. Lolita di Kubrick ex equo con la versione di A. Lyne
2. Arancia Meccanica (sempre Stanley)
3. Fellini Satyricon
4. Ingannevole il cuore più di ogni cosa di Asia Argento (ebbene sì!)
5. Come dio comanda di Salvatores
la tua Roby?
Sto pensando anche alla top 5 delle peggiori...
Licia, fammi sapere qualcosa allora dopo che l'hai visto! :)
RispondiEliminaGlo, nell'Olimpo ho circa 170 film ad oggi, buona parte ricavati da libri, come faccio a sceglierne 5? Condivido moltissimo i tuoi 1 e 2. Ma gli altri? sono troppi da mettere... :(
ahah hai ragione! L'ottica della top 5 è ingiusta e crudele... ci vorrebbe una top 100 senza alcuna gerarchia
RispondiEliminaesatto! la primissima versione del mio Olimpo prevedeva una sommaria classifica, ma poi ho rinunciato :)
RispondiEliminaTop 5, poi Top 100: è giusto, sacrosanto redigerle, ma anche cambiare idea.
RispondiEliminaE' dal 2000 che mi dico di leggere Alta fedeltà...
eh dai su, l'estate è un momento favorevole per la lettura :)
RispondiEliminaVorrei anch'io farmi una settimana al mare con l'ebook reader, ma ci vivo, e ci lavoro pure!!! Ho ancora centinaia di film da vedere, anche se ho nostalgia per alcuni di loro.
RispondiEliminaMa fare un Alta fedeltà con il cinema al posto della musica???
Copyrighted!!! Rubo l'idea appena giuntami in testa a tutti, e tra 4-5 anni mi dedicherete un post. Chiamerò almeno Woody Allen, in un cameo tipo quello di McLuhan...ripeto: copyrighted!!!
vai tranquillo Gegio, l'idea non te la ruba nessuno :)
RispondiEliminaun po' meglio il libro, devo dire, ma anche il film come dici è assolutamente godibilissimo
RispondiEliminae poi ha il merito di aver lanciato jack black!