giovedì 25 maggio 2023

The Man Who Knew Infinity - L'uomo che vide l'infinito

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"Basato sulla biografia L'uomo che vide l'infinito - La vita breve di Srinivasa Ramanujan, genio della matematica scritta da Robert Kanigel nel 1991, il film racconta la storia vera di Srinivasa Ramanujan, un matematico indiano che, dopo essere cresciuto povero a Madras, ottiene l'ammissione all'Università di Cambridge durante la prima guerra mondiale, dove diventa un pioniere nelle teorie matematiche sotto la guida del suo professore e mentore, G. H. Hardy. ..."

Si narra delle gesta matematiche di un genio assoluto della categoria, molto ben interpretata da Dev Patel (già protagonista nel bellissimo "The Millionaire") e da Jeremy Irons che non richiede presentazioni. Srinivasa Ramanujan aveva un talento unico, "vedeva" numeri e formule comparirgli davanti agli occhi. In pochi giorni poteva imparare testi complessi di centinaia di pagine. Era in grado di risolvere già a mente calcoli di enorme complessità. L'importante era che si trattasse di Matematica, al di fuori di quella materia la scarsissima istruzione ricevuta non gli permetteva molto.

Vegetariano, uomo di grande fede, riuscì a superare ogni possibile pregiudizio arrivando addirittura, pur giovanissimo, a far parte del corpo docente del Trinity College di Cambridge. Complice forse anche la dieta, peggiorata con l'inizio della Prima Guerra, cominciò ad ammalarsi ai polmoni. Il rientro in India, dopo la guarigione e dopo aver "incassato" tutti i possibili riconoscimenti alle sue scoperte, gli sarà fatale. Anche dopo la sua morte ancora si scoprirono suoi manoscritti tutt'ora studiati.

Come film, in sé, è ben fatto ma appena un gradino sopra la fiction tv. E' anche molto prevedibile perché tutti i film che raccontano di questi talenti nascosti, nati in povertà e poi di grande successo, di geni che causano stupore ed imbarazzo ad istituzioni vecchie e conservatrici, di questi film dicevo ce n'è fin troppi. Certo, non è colpa di Ramanujan, la sua è storia è verissima. Dai "filmetti" si distingue perlomeno per il tragico epilogo.

Un personaggio interessante, meritava un film che lo immortalasse e gli rendesse onore.
Si poteva fare meglio, lavorando con maggiore intensità sui tormenti interiori e le difficoltà sociali e di salute, sia in India che in Inghilterra, del grande matematico.

Robydick

Fonti: tutti i corsivi virgolettati, se non diversamente indicato, sono da Wikipedia.it.



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