Due giovani, un uomo ed una donna, appassionati di biking in montagna, subiscono l'accanimento di due bracconieri che finiranno per cacciare loro invece che i cervi. In un'ambientazione montuosa bellissima (esterni girati nel Tarvisio) daranno vita ad uno spettacolare inseguimento, fino a quando finiranno in una zona che, si dice, essere abitata dai fantasmi di vittime civili della guerra in Iraq, uccise con inutile ferocia.
La ragazza sparirà quasi subito, il cane dei bracconieri ucciso e i 3 superstiti si ritroveranno stesi e legati su altrettanti tavoli da tortura, in balia di un sadico magrodeforme. Ci sarà qualche scena abbastanza Gustosa prima dell'inevitabile tentativo di fuga, durante il quale si scoprirà qualcosa della natura terribile del sadico, di cosa lo ispira.
Notevole il finale, dove l'assurdo ed il reale troveranno giustificazione e tutto si comprenderà. Troppe le cose che non tornano dall'inizio e a lungo durante la narrazione. Che c'entra l'Iraq anzitutto? Sì, il giovane è un reduce in vacanza di quella guerra, ma possibile che in quelle montagne... Poi quei due cacciatori, hanno armi e abbigliamento militari e non ho mai sentito di gente che va a caccia con un rottweiler. Tutto non quadra, fino alla fine, e bella la condanna totale di tutte le guerre, il vero orrore che questo horror ha voluto evidenziare.
Bravo Zampaglione! Una speranza di rinascita dell'horror italiano. Più noto come leader del gruppo musicale Tiromancino che come regista, spero prosegua a coltivare il secondo talento con maggior priorità. Ovviamente, insieme a The Alvarius, s'è occupato anche delle musiche del suo film.
M'è piaciuto: il messaggio, la fotografia, bel montaggio, le scene iniziali in esterni sono spettacolari (mi hanno molto ricordato un altro film horror, lo sconosciuto "El rey de la montaña", consigliatissimo). Aiuto regista da segnalare, uno che collabora spesso a film importanti, "Ray" Fabrizio Bava, nipote dell'illustre Maestro Mario Bava.
Abbiamo guadagnato un buon regista e perso un cantante (e meno male) !
RispondiEliminaQuesto c'è l'ho in lista!
RispondiEliminaRavvivo il consiglio su El rey de la montana... un film davvero bello, tesissimo e con un cambio di registro (sia nella trama che nella messa in scena) che spiazza.
ahah! harmonica, temo dovrai sopportarlo come cantante ancora un bel po' :)
RispondiEliminabella frank! comincerò a chiamarti fratello mi sa, abbiamo gusti troppo affini e sei tra i pochi che sento che conoscono el rey, gran filmetto, poca spesa e tanta resa.
Yo Bro! El rey lo vidi senza sapere nulla, senza sapere a cosa andavo incontro... fu una vera sorpresa.
RispondiEliminaMi hanno stupito i consensi ottenuti con questo film (ce l'ho pronto da vedere) perché "Nero bifamiliare" mi era parso proprio scadente.
RispondiEliminasì lucien, e per stessa ammissione di zampaglione (letta da qualche parte che non ricordo), quel film non riuscì e nemmeno l'ho visto.
RispondiEliminasta crescendo il "ragazzo"... ;-)
Buona idea. Forse un po' troppo ricalcata su Un tranquillo weekend di paura. Ma forse non è il caso di pretendere l'originalità ad ogni costo, che a volte è un po' una mia fissazione... :D
RispondiEliminap.s. "Un tranquillo weekend di paura", ovvero come ti ammazzo un bel titolo come "Deliverance"...
sì Zio, la rece lo ricorda effettivamente Deliverance (condivido le considerazioni sul titolo), ma è molto diverso... ;-)
RispondiEliminaabbastanza originale il film lo diventa nel finale, vedrai.
come cantante non è un fenomeno, ma nemmeno così male, come tanti altri colleghi italiani.
RispondiEliminacome regista però sembra avere più talento. di shadow mi è piaciuta soprattutto la prima parte tra le montagne, mentrela seconda mi è sembrata eccessivamente angosciante e alla saw-l'enigmista e simili. comunque un buon horror italiano, finalmente
hai ragione Marco, non è certo il peggio della musica italiana, certo, ed è un buon musicista/compositore. come voce di canto vabbe'... de gustibus.
RispondiEliminacondivido il "finalmente", molto! :)
devo dire la verità quando uscì non l'avevo calcolato più di tanto, ma ora devo proprio vederlo, son proprio curioso, visto che come registi horror in italia c'è rimasto pochissimissimo..
RispondiEliminaPer me un film brutto, ma tanto.
RispondiEliminaNon credo nelle rinascite, non credo, menchemeno, che un Zampaglione qualunque possa risollevare il cinema di genere visto il distacco (abissale) che abbiamo con gli spagnoli e i francesi.
Shadow è una pellicola squilibrata, piena zeppa di situazioni in cui sospendere l'incredulità è un obbligo, fastidiosamente bipartita e con un finale irritante: l'escamotage "era tutto un sogno" è uno dei più inflazionati nella storia della narrativa, proporrei l'ergastolo per chi lo utilizza. Qualche atmosfera (ma cos'è, poi, l'atmosfera?) che convince, ma è veramente troppo poco.
Saluti.
lorant, non farti influenzare da eraserhead eh! merita...
RispondiEliminaeraser, l'originalità assoluta lo diciamo tutti che non è la peculiarità del film, ma addirittura "tanto brutto" mi sembra "tanto severo" come giudizio :)
ho appena scoperto che ha vinto un premio, da qua: http://www.meiweb.it/news/
"SHADOW"
di FEDERICO ZAMPAGLIONE
CON LA COLONNA SONORA DI THE ALVARIUS
PREMIO SPECIALE AL MEI 2010
La colonna sonora di "Shadow" il film horror di Federico Zampaglione, viene presentata per la prima volta in un cd audio di undici tracce. Dotata di atmosfere rock cupe e inquietanti, dal sound sperimentale e psichedelico, ricorda la musica del cinema italiano anni ‘70 e '80. Le musiche composte ed arrangiate da Francesco Zampaglione e THE ALVARIUS, sono state registrate e mixate da Francesco Zampaglione presso lo studio Boss Vox di Roma. Tra i brani dell'album il singolo "Una Strada nel Bosco" interpretata da Alberto Gambelli.
Francesco e Federico Zampaglione con The Alvarius saranno al MEI sabato 27 novembre prossimo per ricevere un premio speciale del PIVI - Premio Italiano Videoclip Indipendente (che si svolgerà il giorno successivo domenica 28 novembre). Il PIVI è il più importante premio di videoclip indipendenti del paese,con oltre 400 clip partecipanti, per il progetto Shadow che ha saputo unire nuovo cinema horror italiano e nuova musica italiana promuovendo all'estero il nuovo cinema italiano di genere capace di rinnovare l'horror dei grandi maestri italiani e la nuova musica italiana a supporto del nostro cinema. Un progetto di respiro internazionale che merita di essere segnalato invitando i tanti nuovi artisti italiani a proseguire in questo tipo di progetti che uniscano cinema e musica capaci di fare conoscere le nostre migliori qualità artistiche al di fuori dei confini nazionali attraverso i circuiti cinematografici di genere.
Nooooooooooooooooooooo........!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Roby perchè....Da Eastwood e Pasolini a Zampaglione perchè?!!!(scherzo...Sì,"magara"...)
RispondiElimina...In questo caso sò che mi perdonerai Roby ma non posso che stare a"zappare l'orto" con "Fratello Eraserhead", in toto per tutto ciò che ha detto..
RispondiEliminaahahah! Wilson, sono un onnivoro... domani arriva un "quasi olimpo".
RispondiEliminae va be', non voglio mica farvi cambiare idea a te e al bravo eraser su shadow, ci mancherebbe, però insomma, anche se non vi piace, non foss'altro per la speranza di vedere un horror italiano, un po' d'indulgenza da parte vostra, eddai su... :)
Guarda "Gorbaciòf" di Stefano Incerti,con Toni Servillo allora, a proposito di film italiani anche di "genere"...A me è piaciuto. Più, sempre con Servillo, del contemporaneo "Una Vita tranquilla", più banale e stentato..
RispondiEliminali guarderò, mi basta il nome di Servillo.
RispondiEliminaperò dai, se avete voglia di dibattere un attimo vorrei spendere ancora 2 parole sull'importanza di questo film. si chiacchiera, oggi ho un po' di tempo...
siamo tempestati da filmetti orribili in italia. salvo alcune felici eccezioni, e non mi riferisco ai cinepanettoni che nemmanco ci spreco la parola cinema. ho visto un pezzo di basilicata c to c, una roba inguardabile! benvenuti al sud, mado', meglio che sto zitto! sempre a fare 'ste commediole dimmerda, con attori narcisi che si autocompiaccioni. si capisce che mi fanno incazzare di brutto?
zampaglione almeno ci prova e secondo me con un risultato che supera abbondantemente la sufficienza, come film, e ottimo per le intenzioni e per dove, spero tantissimo, andrà a tendere in futuro. il prossimo che farà sarà ancora migliore, il trend è di crescita, il talento si costruisce anche lavorando non è solo innato.
ribadisco: FORZA ZAMPAGLIONE ! :D
d'accordissimo con l'opinione di roby.
RispondiEliminain mezzo alla miseria delle commedie, commediole e commediacce che vengono prodotte a palate qua, a casa nostra, vedersi uno Zampaglione che tira fuori dal cilindro un piccolo horror, emozianante e senza grandi pretese, che si prende pure la briga di citare esteticamente l'espressionismo tedesco (perché, in alcuni frangenti di Shadow succede), è veramente una cosa che non solo fa ben sperare per il futuro, ma è importante che vada incoraggiata, per aver un giorno qualcosa che sia più che "sufficiente" o "dignitoso".
ciao einzige, benvenuto!
RispondiEliminaper il resto... non ho più nulla da aggiungere, ho già sparato tutta la cartucciera :)
No ma sicuramente meglio Shadow di tutti quei titoli italiani che ultimamente hanno il vizio di riprendere alcune frasi delle canzoni nazional-popolari (è una cosa che mi manda in bestia, dove cazzo è l'IDEA? La voglia di inventare e battere altre strade, mah...), però resto sulla mia linea sul fatto che il film sia costruito male. Vorrei essere più preciso ma l'avevo visto in sala ed è passato troppo tempo.
RispondiEliminaComunque guarderò il prossimo lavoro di Zampa, ho infinita stima verso chi marchia sulla pellicola i propri sogni. :)
visto ieri... non mi è parso un gran che. il tipo cmq è parecchio inquietante, ma l'idea nel finale è rubata a Chris Carter (quello di X-files, ma l'idea in questione è in Harsh Realm, telefilm che non è approdato da noi) :))
RispondiElimina@ roby: grazie e, ovviamente, tutta la mia stima per il blog, fantastico.
RispondiElimina@ eraser: esattamente quello che intendo io. nel senso che Shadow, nel nostro cinema, si eleva a livelli che gli altri si sognano. certo è molto imperfetto e, per questo, la prova del nove forse sarà il prossimo Mould. speriamo in una maggiore fantasia (e qualità).
unwise, non ti facevo tipo da horror :)
RispondiEliminagrazie einzige e... sei atteso tra i follower, ci tengo ;-)
ti ho anche linkato nel blog-ring, te lo meriti proprio.
bel dibattito su Zampaglione, vi ringrazio di cuore tutti, pro e contro il film, è venuto fuori proprio tutto.
e hai ragione, Roby...ma ogni tanto qualcuno mi scappa di vederlo (vedi Martyrs)!
RispondiEliminaal di là del 'mi piace' e 'non mi piace', credo che l'Italia abbisogni di fim di genere prodotti nel nostro paese. Questo è un ottimo esempio di quello che intendo, e credo che avrebbe potuto avere molto succesos se solo fosse stato distribuito con più cristo - ironia della sorte, amici americani mi hanno detto che all'estero è già un cult.
RispondiEliminaDetto questo, aggiungo che è una cicciofigata pazzesca.
grande giacometto! interessante che è apprezzato oltre manica, ne sono felicissimo!
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