Primo lungometraggio di Svankmajer, uno dei miei miti ormai, e subito Olimpo. Ho speso già molte parole per questo genio della narrazione horror in stop-motion, non perdete un solo film di lui, li ho recensiti tutti con questo.
Questo film come trama è il più semplice, una delle n-mila rivisitazioni di "Alice nel paese delle meraviglie", ma non pensiate nemmeno per un istante che questa sia una pupazzata qualsiasi; il regista di cui parliamo, oltre ad avere una bravura tecnica inarrivabile per chiunque, è un adoratore (come chi scrive) di Allan Poe e De Sade, di quelli veri. Della famosa trama, che non mi metto certo a raccontare, risaltano gli aspetti neri o potenzialmente tali, che ogni fiaba ha, anche se non con la "brutalità" dei film successivi così che questo è ancora un film per tutti, persino per bambini, forse l'unico tra quelli (pochi purtroppo) realizzati da questo geniale regista.
Sulla abilità "animatoria" di Svankmajer tutto ho ormai detto ed è stato detto, difficile aggiungere altro. La realtà è deformata, ogni oggetto è animabile ed ogni essere umano od animale interagisce con essi. L'uso del Tempo, il ritmo che hanno le scene, è tratto distinguibile, insieme ai rumori e ad alcuni "soggetti" che negli altri film già avevo visto: vetri infranti a chiudere le scene, polli e galline, bistecche animate, cigolii di porte e maniglie. In questo film ho visto tutti o quasi gli ingredienti poi spalmati negli altri.
Meraviglia da guardare, godimento totale. Cambierete idea radicalmente sul genere Fantasy, sarà inevitabile. Nient'altro d'aggiungere, lascio la parola a qualche frame, eloquente nelle deformità dei personaggi rispetto agli originali.
WOW ! IL maestro di Tim Burton. Davvero notevole; un film che stupisce davvero per originalità einventiva. Peccato che non esista traccia dell'opera di questo artista. E' quasi impossibile reperire qualcosa, ma se la trovate, non fatevela scappare.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la tecnica Stop Motion (che era la base dei film di fantascienza prima dell'arrivo della computer grafica) è doveroso un accenno a Ray Harryhousen, vero pioniere del genere.
Mi aspetto qualcosa su di lui roby.....
piccolo errore...
RispondiEliminaRay Harryhausen
si trovano tutti magar! coi sottotitoli ovviamente... e senza troppa fretta.
RispondiEliminaarriverà Harryhausen, un grande. leggi cosa dice di tim burton, eheh! esattamente quello che penso io.
maledetta computergrafica (cioè io)! :))))) Fantastico Roby! Quanto mi piaceeeeeeee. Cosa dire della loca? Sembrano i miei disegni, benedizione! Ho illustrato qualche fiaba per bimbi tanti tanti tanti anni fa! ;)
RispondiEliminaquanto hai ragione, la locandina è superlativa!
RispondiEliminaben venga la computergrafica, per carità, basta non paragonarla all'immane lavoro e genio che c'è dietro ad opere del genere ;-)
provai a scaricarlo l'anno scorso, ma ahimé non ci sono riuscito. Mi interessa molto l'aspetto dark delle fiabe: Alice e cappuccetto rosso sono quelle che hanno ispirato tantissime versioni "per adulti". Conosci Angela Carter?
RispondiEliminaperso, a dx sotto il mio faccione c'è il link per mandarmi una mail... ho una dritta che t'interessa ;-)
RispondiEliminaA proposito di Tim Burton; non mi sono ancora ripreso dalla visione di Alice in wonderland, ma dico, ma che schifezza è ! Ma il film della Disney, quello a cartoni, è Otto e Mezzo paragonato a questo.
RispondiEliminaProverò a cercare questo film, sull'animazione passo-uno, ti consiglio di trovare i film del grande Jiri Trnka e aspetto, impaziente, Ray Harryhausen.
altra dritta... ben 2 autori da cercare. grazie Harmo, cercherò. :)
RispondiEliminapensa che quella schifezza è tra i film di maggior incasso di sempre... lobotomwonderland mi vien da dire
Jiri Trnka è un grandissimo, sono d'accordo :)
RispondiEliminaCosa dire? Il mondo di Švank non è un argomento saliente del mio blog, È IL MIO BLOG CHE GIRA INTORNO AD ESSO. Ormai vivo nel tutt'uno sogno-realtà, senza limiti razionali.
RispondiEliminaSta per uscire il volumetto a lui dedicato, tengo davvero moltissimo al tuo giudizio sul mio scritto. ;)
P.S. Jiří Trnka è un'esperienza sognante da riscoprire.
insomma, Trnka è proprio obbligatorio!
RispondiElimina@francesco: ciao :)
@occhio: leggerò sicuramente! i complimenti già te li faccio, ammiro chi riesce a scrivere saggi, cosa in cui sono negato.
questo si che è un vero capolavoro!
RispondiEliminaSvankmajer è tutto nel mio Olimpo.
RispondiEliminaSe proprio dovessi sceglierne uno sotto minaccia armata, sceglierei questo: http://robydickfilms.blogspot.com/2010/11/spiklenci-slasti-conspirators-of.html