"... sola, l'estate da sola è triste, nessun uomo mi vuole, dipenderà da me? ma io sono tollerante, mi sento bene con tutti, sì va be', non mi affanno a cercare divertimenti, non eccello in nulla, sono anche vegetariana, non godo nel mangiare e nel bere, che bisogno c'è? mi piace rafforzare l'armonia nella mia vita, anche nel cibo, voglio leggerezza, e poi nei comportamenti in generale... tutte mi dicono che non m'impegno nel cercare un compagno, tutte si sentono in dovere di dirmi cosa devo fare, perché? io voglio solo che le cose facciano il loro corso, non spreco me stessa in avventure, non può esserci felicità nella ricerca spasmodica della stessa... oggi ho trovato un fante di cuori, chissà, magari riuscirò a vedere un raggio verde con un uomo che davvero possa desiderare con tutta la mia vita..."
Delphine è interpretata da una fantastica Marie Rivière che, come gli altri attori ma più di tutti, ci mette molto del-suo nel copione. Film girato a canovaccio e con una 16mm, sembra davvero spesso un "filmino" girato da e tra amici.
L'ho trovato d'una dolcezza e tenerezza unici. Splendido.
p.s. Il libro omonimo di Jules Verne lo leggerò sicuramente.
Se n'è andato l'altro ieri, quasi novantenne, anche questo grande vecchio del cinema francese. Ha fatto tanti bei film, mi viene in mente la serie sulle 4 stagioni, ma ce ne sono parecchi altri
RispondiEliminane ho pronta una serie dei suoi primi film, piccola rassegna che farò appena possibile.
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