lunedì 17 aprile 2023

Hacksaw Ridge - La battaglia di Hacksaw Ridge

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"Racconta la storia vera di Desmond Doss, primo obiettore di coscienza dell'Esercito degli Stati Uniti a ricevere la medaglia d'onore. ... 
Il giovane Desmond Doss, cresciuto a Lynchburg, Virginia, è stato educato secondo la fede della chiesa cristiana avventista del settimo giorno e, da quando non ha per poco ucciso accidentalmente suo fratello minore mentre lottavano per gioco, ha una rinforzata credenza nel comandamento sul non uccidere. ...
".

Un'infanzia difficile e poi, per conseguenza, scelte difficili quanto convinte. Non uccidere, nemmeno per mangiare. Non toccare le armi.
Condividerle, queste scelte, con una donna non sarà un problema insormontabile e la sorte premierà il buon Desmond Doss a riguardo. Molto più complesso condividerle con un esercito in guerra come appunto quello americano nel 1944-45. Anche se vuole solo fare il medico, l'addestramento prevede obbligatoriamente l'uso delle armi. L'obiezione di coscienza è già contemplata dal diritto ma non ti permette di essere un militare a tutti gli effetti. Può servire in guerra il proprio paese un uomo disarmato? Secondo tutti no, secondo la corte militare nemmeno ma grazie a un cavillo (e a un generale amico del padre) non verrà condannato e partirà, per uno degli inferni di quella guerra: la battaglia di Okinawa per conquistare la scarpata di Maeda, detta "Hacksaw Ridge". 

Non ci sono parole per quella carneficina. Ci aiuta Mel Gibson a comprenderla, con la durezza che gli è propria quando racconta la violenza, qualità da me già molto apprezzata in "Passion" quanto da altri, per le stesse ragioni, disprezzata. Le scene di battaglia sono tra le più dure e cruente che mi siano capitate di vedere, film horror a parte. Sono anche grandiose: per mezzi e uomini coinvolti rasentiamo il kolossal. 

La spettacolarità da sola dovrebbe bastare per guardare questo magnifico film. Se non basta aggiungiamoci la Spettacolare vicenda di Desmond Doss. Disarmato quanto impavido, con la sola forza del suo fisico minuto guidato da una convinzione religiosa inattaccabile, ha salvato la vita ad almeno 75 uomini che altrimenti sarebbero rimasti in balìa dei soldati nemici in cerca di sopravvissuti da finire sul posto. Uno ad uno, trascinati fino al bordo della scarpata e calati con un'imbragatura di corde, in una situazione di costante pericolo, tra pattugliamenti, cecchini... Un'impresa eccezionale! 

Il film l'ha raccontata come meglio non si poteva, a mio parere.
Grande storia, grande regia e rappresentazione: Grande Cinema.

(il vero Desmond Doss)

il bravo Andrew Garfield nei suoi panni in una scena del film
Robydick

Fonti: tutti i corsivi virgolettati, se non diversamente indicato, sono da Wikipedia.it.




8 commenti:

  1. Un film davvero intenso, con un argomento difficile e un protagonista "discutibile" ma sicuramente molto umano. Secondo me Gibson ha fatto centro ancora una volta!

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  2. ciao Babol, ovviamente condivido il tuo parere, ma cosa intendi per "discutibile", Desmond o l'attore?

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  3. Questo si che è un bel film :) ps: guarda giù, ho commentato altri post ^^

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  4. scusa Arwen, nel weekend quasi mi eclisso dalla rete, poi mi dimentico

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  5. E' un po' che vedo questo film fare capolino su Netflix, ma non ho purtroppo ancora avuto tempo/occasione. Sembra molto interessante e appena possibile rimedierò! Una storia che non conosco molto bene, ma mi ricorda moltissimo quella di Alvin York, che meriterebbe forse a maggior ragione un film. Va anche detto però che la prima guerra mondiale è decisamente meno cinematografabile (se mi si passa il termine) rispetto alla seconda. Ciao!

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  6. grazie Imrahil, non sapevo si Alvin York, sono andato a leggere e sono d'accordo con te. la prima guerra fu molto più statica e per ovvii motivi meno "spettacolare" visti i mezzi, però te ne propongo 2.
    1) qua c'è Mel Gibson come attore:
    https://robydickfilms.blogspot.com/2011/02/gallipoli-gli-anni-spezzati.html
    2) questo che segue invece è un capolavoro straordinario, facile che lo conosci:
    https://robydickfilms.blogspot.com/2006/07/e-johnny-prese-il-fucile.html

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    1. Grazie a te per le dritte! Il primo mai neppure sentito, il secondo mai visto, ma se non altro mi è noto di fama. Sicuramente ci darò un'occhiata!

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