Film bello e divertente, narra le vicende di un intero cast alle prese con la produzione di un film in Francia. Il cinema che si racconta non è una novità, ma il modo in cui lo fa Truffaut è al solito particolare e affatto scontato.
Chissà perché "La nuit americaine" è diventato "Effetto notte"... mha?!?
E' Truffaut stesso l'attore protagonista principale del film, ed è proprio il regista del "film nel film", sempre dinamico ed attivo, circondato da mille situazioni il più delle volte create dalle bizze e bizzarrie degli attori, dei tecnici, ecc...
Non saprei dire se c'è spirito autobiografico in tutto ciò, però non nego che ho pensato a Truffaut che ritraeva se stesso per tutto il tempo.
Inutile a dirsi, tra i protagonisti, il solito Jean-Pierre Leaud, il quale mi sa che poteva lavorare solo con uno come Truffaut.
Degne di menzione invece le splendide Jacqueline Bisset e Valentina Cortese.
Vivacità, umorismo, tecniche cinematografiche... una lezione da ammirare su come si girava un film in "presa diretta" ai tempi.
si dice che sia uno dei film che STEVEN SPIELBERG vede , isieme a QUARTO POTERE e SENTIERI SELVAGGI, ogni volta che inizia le riprese di un suo nuovo lavoro. A parte questo aneddoto, EFFETTO NOTTE E' UN GRANDE FILM CHE STA BENE IN QUALSIASI VIDEOTECA
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