Etta Scollo, cantautrice siciliana che vive in Germania, canta una canzone straziante, non ne conosco il titolo, ma ritorna sempre sui "... tuoi fiori, per me..." con una voce sensuale e piangente, è un brano bellissimo in una scena che dice tutto, a metà della trama, vittima ormai domata la ragazza Sun-hwa, avviata alla prostituzione per vendetta dal "bad guy", gangster pappone, Han-gi. 2 foto da ricomporre, senza volto, che verranno ricomposte nel finale, disarmante.
Sun-hwa era una liceale. E' lei che canta la canzone.
Han-gi non ha origine, né arte né parte. Sembra un prodotto spontaneo della società, parla pochissimo e tanto meno interiorizza.
Tutto pare avere un destino ineluttabile, senza però che vi sia alcun disegno, sia esso divino o degli uomini. Le cose accadono, semplicemente.
Film davvero particolare.
Straordinario Kim Ki-duk. Al solito, ritrae la società con passione e distacco. Ho letto che è praticamente un autodidatta del Cinema, davvero incredibile.
splendido film,da rivedere fino all'esaurimento
RispondiEliminawé tritaaaa! 'rcocane, quanto tempo che non ti sentivo... tutto bene spero. :)
RispondiEliminaEtta Scollo, intervistata ieri sul mio blog ... se lo sapevo prima le chiedevo il titolo della canzone :) azz.
RispondiEliminaahah! davvero Alli? scusa, io con la musica... devo seguirti meglio :)
RispondiEliminaHo trovato questa tua rece per caso, confermo che ha una gran bella voce, e poi cultura cinematografica e impegno serio. Ed è, curisosità che ho scoperto oggi, tra i protagonisti di un film doc su Amburgo, "Ohne Sonne" (senza sole) di Luca Lucchesi, che sta girando rassegne e festival. Un altro italiano in Germania.
RispondiElimina