Forse la prima interpretazione in ordine cronologico del romanzo "Il postino suona sempre due volte" di James Cain, è il film d'esordio del regista che più amo in assoluto. A quanto ho letto è uno dei film scuola del neorealismo che seguì dopo la guerra.
Ambientato nelle Marche, lei è giovane e bella, malamente sposata al grasso proprietario di una locanda sulla statale. Lui, disoccupato e vagabondo, passerà per caso da lì e sarà amore fulminante... ma c'è l'ingombrante presenza del marito, del quale ci si augura una dipartita prematura e ce la si procura. Purtroppo, dopo, non sarà proprio semplice cercare di condurre una vita "normale".
Il film è diviso in 2 parti dalla morte del proprietario della locanda.
La prima è forse un po' troppo lenta, gotica nei tempi e barocca nei dettagli.
La seconda diventa notevolissima per tensione ed interpretazioni.
Una grande opera prima.
Ambientato nelle Marche, lei è giovane e bella, malamente sposata al grasso proprietario di una locanda sulla statale. Lui, disoccupato e vagabondo, passerà per caso da lì e sarà amore fulminante... ma c'è l'ingombrante presenza del marito, del quale ci si augura una dipartita prematura e ce la si procura. Purtroppo, dopo, non sarà proprio semplice cercare di condurre una vita "normale".
Il film è diviso in 2 parti dalla morte del proprietario della locanda.
La prima è forse un po' troppo lenta, gotica nei tempi e barocca nei dettagli.
La seconda diventa notevolissima per tensione ed interpretazioni.
Una grande opera prima.
Quoto. Sì mi è piaciuto...!!!
RispondiEliminae vorrei anche vedere che non ti fosse piaciuto! :D
RispondiEliminae che cavolo...niente dialetto..storia intrippante...mooooooooolto bene!
RispondiEliminae si poteva vedere anche alle 8 di mattina, ahah!
RispondiEliminaE' di una modernità incredibile!
RispondiEliminagiovanni, se vuoi fare una rece #2 sai che non ci sono problemi ;)
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