lunedì 7 dicembre 2009

May

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May è una giovane donna dall'infanzia difficile. Uno strabismo le aveva causato diversi problemi e crescendo non ha superato diversi complessi. Vive sola. Sua migliore amica una bambola piuttosto sinistra sempre chiusa in una piccola teca ricevuta in regalo da bambina dai genitori ormai assenti. Lavora come chirurgo veterinario in un ospedale per animali, cuce e ricuce, anche zampe staccate, budella sparse. Il sangue la emoziona, non sa perché. Ha un gran bisogno di contatto fisico, adora le forme dei corpi, è alla ricerca di parti perfette che ammira come un'artista.

Prima s'innamora di un ragazzo, adora le sue mani, riesce quasi a conquistarlo poi lo spaventa con le sue "stravaganze" e lo perde. Viene corteggiata dalla segretaria dell'ospedale, lesbica libertina e spregiudicata, pensa di trovare in lei quel piacere fisico esclusivo ma anche lì sarà una delusione. Allora giunge alla sola conclusione che ritiene possibile, preparando il piano con lucidità, studiando quello che occorre. Diventa finalmente sicura di sé, sa cosa vuole.

La notte di Halloween si trucca come nella locandina, prende una cassa trolley sufficientemente capiente, e va a trovare i corpi che le interessano, se ne appropria delle parti che ritiene migliori e le ricompone in casa ricucendole con cura. Tutti i suoi talenti trovano il loro risultato. Ne viene fuori un corpo ma... non è ancora finita. In quel momento scoprirà tragicamente cosa stava realmente cercando.

Psico-horror? Da profano lo definirei così, c'è poco sangue e tantissima analisi della personalità di May.
E' un film prodotto a budget ridotto, pochissimi effetti, tutto imperniato sulla protagonista con cura. Il ritmo è preciso, ogni momento della trama un contributo al finale, nulla è inutile e ho trascurato alcuni pezzi.

A me è piaciuto tantissimo, anche se non me la sento di attribuirgli giudizi assoluti.
Da vedere.

7 commenti:

  1. l'ho adorato questo film,finalmente un horror che non punta sempre sui soliti canoni ma che mostra il vero orrore della solitudine.
    Cit. Se non hai un amico fattelo(in tutti i sensi).
    quanto mi piace la protagonista,eccelsa

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  2. urka dimenticavo,di mckee anche "red" merita circa una decina di visioni

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  3. bellissimo may, sì. ce l'ho red, da tempo, è il tempo di vederlo che manca, ma vista la penuria di horror recentemente, mi sa che entro agosto me lo sparo :)

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  4. l'ho trovato davvero brutto e gratuito. Mi ha davvero detto poco o nulla.

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  5. peccato Giacometto. oddio, è passato un po' di tempo e lo ricordo anche poco, stavo muovendo poi i primi passi nell'horror... ma m'è piaciuto.

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  6. Beh, come disse colui che metTeva le chiappe nelle ortiche, i gusti son gusti XD certe cose però le ho trovate tanto assurde che prenderlo sul serio come chiedeva mi è sembrato impossibile. Sarà che sono io un bruto insensibile T_T

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